Tre cani trovati morti in fondo a un pozzo a Livorno: picchiati e uccisi
In un quartiere collinare di Livorno, tre cani di proprietà sono stati ritrovati morti in fondo a un pozzo: picchiati e poi avvelenati. A trovarli è stato il proprietario quando, rientrando a casa, non ha trovato i suoi sei cani. Perlustrando il giardino si è accorto di una parte di recinzione tagliata e così ha iniziato a cercare nei dintorni, trovandone tre vivi ma spaventati e feriti e poi il drammatico rinvenimento.
Piera Rosati: “sembra di assistere a un film horror”
“Ormai notizie di questo genere sono così frequenti e raccapriccianti che sembra di assistere a un pessimo film horror, ma purtroppo è la dura realtà”, dichiara Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “Il livello di lucidità e predeterminazione con cui è stato commesso questo orrendo crimine è davvero inquietante. A Livorno c’è una persona estremamente pericolosa che va in giro a piede libero, pronta a fare del male ad altri esseri viventi di qualunque specie, anche umana.”
Una morte davvero orribile per questi tre cani indifesi. Rubati dal giardino di casa per essere seviziati e uccisi. La cosa che spaventa di più è che ci sono in libertà persone psicopatiche estremamente pericolose che costituiscono una effettiva minaccia. Non solo per gli animali, ma anche per gli esseri umani.
Gente in grado di compiere certi atti rappresenta una grave rischio e non si farà alcun scrupolo a far del male a chiunque si trovi sulla sua strada. Se nessuno farà niente per fermarli, non saremo mai al sicuro.
Nota Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Animal Protection