Nuovo incubo per i proprietari di cani: dopo avvelenamenti e denunce per disturbo delle quieta pubblica, un nuovo flagello colpisce i padroni; ogni ora vengono rubati tre cani. A dare l'allarme è l'Aidaa, l'Associazione presieduta da Lorenzo Croce.

13 Settembre 2018 di Redazione

Pericolo furti: ogni ora spariscono 3 cani

Nuovo incubo per i proprietari di cani: dopo avvelenamenti e denunce per disturbo delle quieta pubblica, un nuovo flagello colpisce i padroni; ogni ora vengono rubati tre cani.
A dare l’allarme è l’Aidaa, l’Associazione presieduta da Lorenzo Croce.

In Italia assistiamo a un furto di cani ogni venti minuti, con una percentuale destinata inesorabilmente ad alzarsi . L’Aida (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) ha pubblicato dei dati agghiaccianti, sulla base delle denunce fatte dai proprietari dei nostri amici pelosi.
In particolare viene reso noto che in Italia: “complessivamente ogni anno sono rubati tra i 95 e i 100 cani al giorno, vale a dire circa 2900 cani al mese e complessivamente circa 35.000 cani l’anno“.

Furto cani: come spariscono i nostri amici a quattrozampe e che fine fanno

La dura verità è che molto spesso gli animali che vengono sottratti al legittimo proprietario vengono rivenduti ad organizzazioni clandestine con lo scopo di utilizzare gli animali sottratti a fini illeciti e spesso con conseguenze drammatiche: si pensi ad esempio ai combattimenti clandestini, al mercato delle pellicce o agli allevamenti clandestini e intensivi dove vengono destinati i cani di razza come ricorda l’Aidaa:” Dove sono destinati questi cani? Molti alla riproduzione, rubati in Italia, prevalentemente vengono poi “esportati” verso i paesi dell’est Europa dove vengono poi usati negli allevamenti i maschi come riproduttori e le femmine come fattrici, per quanto riguarda invece i cani sterilizzati o più anziani questi vengono spesso rivenduti anche nei paesi del nord Europa dove i costi per un cane di razza è proibitivo“.
Non passa ora che tre cani vengono rubati o rapiti, in particolare cani di piccola taglia. Ogni giorno sono circa 70 i cani rapiti, che moltiplicati per il totale dei giorni dell’anno fa oltre 25.000 cani che scompaiono ogni anno nel nulla. Di questi meno di 2.000, sono stati quelli ritrovati lo scorso anno e che quindi sono stati riportati a casa, mentre degli altri si è persa traccia” conclude il comunicato dell’Aidaa.

Furto cani: come prevenire questa piaga

Alla luce di questa piaga che sta affliggendo molti padroni, ricordiamo che, nel caso doveste trovarmi nella situazione di aver subito un rapimento di cane, esiste uno strumento molto efficace per poter dimostrare legalmente l’identità del vostro animale: il microchip, un piccolo dispositivo elettronico, privo di effetti collaterali, impiantato dal veterinario sotto la cute di Fido e contenente un codice identificato, unico per ogni animale e registrato presso le Asl competenti.

La situazione dei cani rubati è spesso sottovalutata, noi chiediamo maggiori controlli a partire dall’obbligo di lettura del microchip da parte dei veterinari, fatto questo che potrebbe aiutare a ritrovare i cani rubati almeno in parte. Inoltre chiediamo maggiori controlli sui trasferimenti a livello di anagrafe canina, almeno per le razze che sappiamo essere maggiormente oggetto di questi furti“afferma Lorenzo Croce, presidente di AIDAA.

Inoltre, è appena il caso di ricordare le situazioni maggiormente pericolose per il vostro amico a quattrozampe:

  1. in macchina solo: un cane non andrebbe mai lasciato solo in macchina perché oltre al fatto rischia l’ipotermia o l’attacco di calore, è la situazione nella quale si verificano i maggiori furti.
  2. Al parco o in area cani: spesso, i malintenzionati si avvicinano ad animali liberi nei parchi o in area cani e, approfittano della situazione di relax per fare domande al proprietario sull’animale, soprattutto sulla situazione di sterilizzazione e castrazione; un cane non sterilizzato o non castrato sarà utile per loro. Di conseguenza, anche quando l’animale è libero in area cani, non perdetelo mai di vista.
  3. In giardino: ricordiamo che il cane è un animale sociale, da branco, e il branco in un cane domestico è rappresentato dalla famiglia. Di conseguenza è da evitare la scelta di alcune famiglie, che durante la loro assenza da casa, lasciano il cane solo in giardino.  E’ la situazione ideale per un semplicissimo furto.

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