Se vi sembra che il cane abbia paura di noi non è del tutto assurdo. Ecco alcune delle cause e come fare per rimediare.

23 Luglio 2024 di Letizia

Avere un cane è un’esperienza preziosa. L’amore reciproco che si instaura è qualcosa che ci rende incredibilmente migliori. È scientificamente provato che i benefici che il cane porti nelle nostre vite siano fisici e mentali. Malattie come la depressione riescono a migliorare molto se un piccolo cucciolo ci ama.

Sfortunatamente questo idillio può non verificarsi quando i cani manifestano atteggiamenti di paura nei confronti dei loro proprietari. Ciò può essere dovuto a traumi, esperienze negative con gli esseri umani, maltrattamenti o mancanza di un contatto sano con noi. In questi casi è importante capire e tenere conto delle esigenze del nostro cane, per aiutarlo a superare le sue paure e fidarsi di noi. 

Attenzione a questi segnali

Il primo segno che il nostro cane provi paura si manifesta con un comportamento evitativo nei nostri confronti. Se quando entriamo in ​​una stanza, il cane la lascia o non osa avvicinarsi a noi, è segno di una paura che il cane avverte nei nostri confronti.

Il nostro compagno vive in una sorta di ipervigilanza in nostra presenza, vale a dire che non sta riposando, ma monitora ogni movimento. Rimane all’erta quando siamo nei paraggi per essere pronto a fuggire in caso di problemi. In effetti, la fuga è un meccanismo di sopravvivenza che può essere avviato da uno stato di paura.

Un problema più grave potrebbe presentarsi se Fido iniziasse a ringhiare quando ci avviciniamo a lui o cerchiamo di interagire. Non dobbiamo fraintendere questo suo status perché non è necessariamente un comportamento aggressivo e non significa che il cane sia pericoloso, potrebbe trattarsi semplicemente di paura.

Il ringhio è un mezzo di comunicazione utilizzato dai cani per esprimere disagio. In questo modo ci sta chiedendo di allontanarci perché ha bisogno di più distanza e in questo caso è meglio lasciarlo solo. Il suo livello di stress emotivo è preoccupante se si comporta così, dovrebbe essere felice di stare con noi e qualcosa non sta funzionando come dovrebbe.

Perché il cane ha paura del padrone

Per prima cosa non facciamoci prendere dall’ansia, se il nostro cane è un cucciolo e lo abbiamo preso in un allevamento, dobbiamo avere pazienza. Nella sua mente ha perso la mamma e i suoi fratelli ed è necessario che, con estrema dolcezza, ci inseriamo lentamente nelle sue giornate. Dobbiamo essere pazienti e inserirci nel suo mondo con delicatezza, per fargli capire che saremo noi la sua famiglia, che lo proteggeremo e che non è solo. 

Diverso è il problema se questo atteggiamento si presenta in un cane adulto, perché questo suo status è sicuramente riconducibile a un comportamento umano. Qualcosa del passato ha creato un’associazione negativa nel nostro amico. In questi casi sarà necessario affidarci a un serio professionista cinofilo.

Può anche capitare che il cane abbia paura, se accidentalmente si è ferito o spaventato molto in nostra presenza. Sono numerosi gli incidenti domestici che possono capitare: può cadere un vaso, possiamo accidentalmente inciampare e colpirlo involontariamente, può sfuggirci qualcosa dalle mani e colpirlo in testa. Tutti questi fattori, in cani particolarmente sensibili, potrebbero creare un senso di disagio e un’associazione negativa nei nostri confronti. 

Dopo questi episodi, per aiutarlo a fidarsi nuovamente, non c’è niente di meglio dell’apprendimento positivo. L’addestramento positivo prevede di lodare Fido non appena esegue un comportamento appropriato, questo lo incoraggerà a ripetere quel comportamento più spesso. I complimenti al cane possono avere tutte le forme: dolcetti, carezze, un giocattolo che gli piace, un bastone da lanciare e la nostra compagnia.

‍Coltiviamo la nostra relazione per ristabilire l’equilibrio e la sua serenità. Per fare questo, trascorriamo semplicemente del tempo con lui facendo le cose che gli piacciono. Possiamo portarlo a fare lunghe passeggiate, giocare a pallone con lui o accarezzarlo sempre avendo un tono dolce. I cani ci chiedono veramente poco in cambio del loro affetto.

Se nonostante i nostri tentativi, la paura di Fido non accenna a diminuire, dobbiamo assolutamente incontrare un comportamentista che ci farà fare un percorso insieme, atto a ripristinare la pace nel nostro piccolo branco.

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