Questa è la storia di un eroe. Il suo nome è Arthur e ha salvato la vita dei suoi due padroncini a costo della sua.
Lo scorso febbraio Arthur si trovava nel cortile della sua casa in Australia, dove stava giocando con i due bambini. All’improvviso è apparso un serpente bruno orientale, uno fra i più pericolosi della zona, che si è avvicinato ai piccoli mettendo in pericolo le loro vite.
Arthur non ci ha pensato due volte e subito si è avventato sul serpente, come dichiarato da Animal Emergency Service, l’associazione che ha raccontato la storia con un post su Facebook:
Arthur è entrato in azione proteggendo la sua giovane famiglia uccidendo il serpente. Sfortunatamente, nel farlo, Arthur ha ricevuto un morso velenoso fatale da parte del serpente.
Subito dopo il morso, il gatto è collassato, per poi riprendersi. Il giorno dopo, però, è stato male di nuovo e nonostante la famiglia l’abbia portato immediatamente all’Animal Emergency Service, Arthur purtroppo non ce l’ha fatta.
L’Australian Geographic definisce il serpente bruno orientale una specie aggressiva, rapida e mortale, aggiungendo:
I serpenti bruni orientali, insieme agli altri bruni, sono responsabili di più morti ogni anno in Australia rispetto a qualsiasi altro gruppo di serpenti. Non solo il loro veleno è classificato come il secondo più tossico di qualsiasi serpente terrestre al mondo (sulla base dei test sui topi), ma questi serpenti prosperano nelle aree popolate.
Perciò ciò che ha fatto Arthur è stato salvare due bambini che, altrimenti, sarebbero probabilmente morti. I gatti non sono solo animali da compagnia: sono amici intelligenti e consapevoli di ciò che accade intorno a loro, come dimostra questa vicenda.