Sai qual è il gatto più raro del mondo? Si chiama Ashera e può arrivare a costare 120 mila euro. Scopri di più!

27 Ottobre 2022 di Redazione

Ti sei chiesto qual è il gatto più raro del mondo? Si tratta di una razza molto particolare, creata in laboratorio e incapace di autoriprodursi. Te ne parliamo in questo articolo, insieme a tante altre curiosità da scoprire!

Ashera, il gatto più raro (e costoso) del mondo

Si chiama Ashera, ed è una vera rarità. È nato dall’incrocio tra un Gatto Leopardo Asiatico e un Servalo, felino selvatico originario dell’Africa. La cucciolata è stata a sua volta incrociata con esemplari comuni del gatto domestico. Oltre ad essere il più raro, detiene il primato di gatto più costoso al mondo. Infatti, il costo per chi è interessato ad acquistare questo felino è stellare: può spaziare dai 20 mila ai 120 mila euro. Il costo del mantenimento ammonta a circa 200 euro al mese.

Si tratta di una razza sterile, riprodotta solo in laboratorio e ne esistono pochissimi esemplari. Inoltre, i tempi di attesa per ottenerlo possono essere molto lunghi, fino a 9 mesi. In Italia il possesso di questo esemplare non è consentito ai privati, a causa della natura felina delle razze da cui proviene, considerate molto pericolose.

Un’altra curiosità su questo bellissimo gatto è che è ipoallergenico, adatto quindi a chiunque soffra di allergia ai gatti. Allo stesso tempo non bisogna sottovalutarne le dimensioni: è infatti un felino di taglia grande e può arrivare a pesare fino a 115 chili.

Per quanto riguarda l’aspettativa media di vita, gli Ashera vivono circa 25 anni.

Quali sono gli altri gatti più rari?

Oltre all’Ashera, ci sono altre razze molto rare. Tra queste ricordiamo:
– Il Cymric, gatto rarissimo originario dell’Isola di Man e noto per essere senza coda. Non esistono esemplari di questo felino né in Italia né in Francia.
– Il Munchkin, diventato popolare per la sua insolita conformazione estetica: è infatti dotato di zampe molto più corte della media.
– LOriental Shorthair, caratteristico per le orecchie molto grandi e larghe e il carattere affettuoso.
-Il Selkirk Rex, soprannominato il “gatto pecorella” a causa del pelo arricciato che gli conferisce un aspetto buffo e tenero.

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