Non è facile distinguere un gatto Europeo da un comune gatto di strada eppure, se potesse dire la sua, questo micio griderebbe: “Non chiamatemi comune!”. Sebbene sia un’evoluzione del comune gatto domestico, ha infatti faticato 2.000 anni per guadagnarsi il prestigio dell’iscrizione a un albo di razza. In questo articolo scopriremo il carattere e le curiosità sul gatto Europeo, la razza più diffusa e amata nel nostro Paese.
Carattere e curiosità sul Gatto Europeo
Si presenta come un gatto robusto, mai generato da incroci con altre razze, dotato di una struttura fisica proporzionata, pelo corto e muso arrotondato. Nonostante sia spesso sottovalutato, le sue origini sono tutt’altro che comuni. L’Europeo discende infatti dal Felis silvestris lybica, il gatto africano adorato dagli antichi Egizi come una divinità in quanto era incaricato di tenere lontani i topi e i serpenti dai granai. E questa sua abilità è stata tramandata fino ad oggi: è un vero e proprio cacciatore di topi, e se lo lasciamo libero all’aria aperta ce ne darà ampia dimostrazione.
Caratterialmente è indipendente e affettuoso, curioso e vivace. Ma anche molto furbo e intelligente. Ha bisogno di essere sempre stimolato, a livello fisico e mentale, e di essere coinvolto nelle nostre attività. La maggior parte di loro adora seguirci in giro per casa e partecipare a tutto ciò che facciamo, dal rifare il letto la mattina dove sicuramente zampetterà tra le coperte, al momento della cena, dove sarà una vera impresa tenerlo alla larga dalle vivande.
Durante la giornata non devono mai mancare sessioni di gioco, in particolare simulazioni di caccia con piume e topolini di stoffa. Per quanto riguarda la sua salute, il gatto Europeo è considerato uno dei mici più longevi e quasi sicuramente il più resistente.
Se vuoi conoscere meglio questa razza, visita la nostra scheda.