5 Luglio 2016 di Redazione

Il Tribunale di Busto Arsizio (VA) ha emesso una sentenza di condanna a 6 mesi di reclusione, 3000 euro di multa e la confisca dei cani a due cittadini della Repubblica della Slovacchia per traffico di cani da compagnia, maltrattamento durante il trasporto e falsificazione dei documenti identificativi degli animali stessi.

I cuccioli venivano separati dalle madri a un’età inferiore di quelle prevista dalla legge e i documenti venivano alterati inserendo date di nascita non reali. I cuccioli venivano poi importati in Italia illegalmente con mezzi di trasporto non dotati dei necessari sistemi di areazione e stipati in gabbie sovraffollate. Questa attività è stata definita come non occasionale, ma ben organizzata e basata su una società regolarmente registrata nelle Repubblica Slovacca, e che per operare in Italia doveva per forza conoscere la legislazione del nostro paese e dell’Unione Europea, in cui operava.

Soddisfazione della rappresentate LAV Area Animali Familiari per l’esemplare sentenza e per la condanna per traffico di cani.

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