Salvato dai suoi cani: “sono i miei angeli custodi“
Il Cuore di Luca Ulivelli, 53 anni, meccanico a Sovigliana, si è fermato mentre faceva la doccia e in suo soccorso sono intervenuti Brando, un cucciolo di Labrador di appena un anno e Balù un incrocio Labrador/Golden Retriever di 5 anni.
“Mio marito era al piano di sopra, a fare la doccia, mentre io ero giù, a pulire. Dal nulla Brando ha iniziato ad abbaiare e mi è parso strano, perché non lo fa mai. Mi chiedevo cosa gli fosse preso, ma all’inizio non gli ho dato importanza. Mi guardava dal pianerottolo, saliva e scendeva le scale come per invitarmi a salirle. Così sono andata al piano di sopra, per vedere cosa fosse accaduto. Passando davanti al bagno ho scorto la gamba di mio marito, riverso a terra. Accanto a lui c’era Balù, che provava ad aprire la porta della cabina doccia, mugolando. Mi son messa ad urlare, perché Luca sembrava morto. L’ho scosso con tutte le mie forze e poco dopo ha emesso un sospiro. Era vivo, ma non era ancora lucido. A quel punto ho preso il telefono e ho chiamato il 118 che ha mandato i soccorsi”
Queste le parole di Claudia, moglie di Luca Ulivelli l’uomo a cui si è fermato il cuore per alcuni minuti mentre faceva la doccia; racconta di aver vissuto momenti infernali ma lo spirito di sopravvivenza l’ha aiutata a non andare nel panico.
Fondamentale è stato, però, l’intervento dei cani: “I soccorritori mi hanno fatto i complimenti e hanno sottolineato l’importanza dei cani, perché se non mi fossi accorta delle condizioni di Luca ora forse lui non sarebbe più qui. Dobbiamo dire grazie ai nostri due cani, che fanno parte della famiglia. Con Luca vivono in simbiosi: i passi che fa lui, li fanno anche loro. E dobbiamo dire grazie ai soccorritori e ai medici”.
Continua la donna “se penso che si va verso l’estate e che tanti cani verranno abbandonati, sinceramente non riesco a spiegarmelo. Perché sono animali che non ti tradiscono né deludono e a che a volte ti salvano la vita”.
Gli si ferma il cuore: due angeli custodi a quattro zampe
Luca racconta: “Son storie che si sentono al telegiornale, che pensi siano impossibili. E invece Balù e Brando hanno fatto tutto questo per aiutarmi: a questo punto me li porterò a dormire con me. Prima, però, li voglio abbracciare e baciare“.
Luca deve sentirsi fortunato: al suo fianco ha i suoi angeli custodi, Balù e Brando.