Sapevate che Cat Stevens ha dedicato al suo cane una canzone, "I love my dog"?
Sapete… Cat Stevens che canta “Io amo il mio cane” deve essere stato molto strano, ma, comunque, lo intendevo davvero.
Così disse Cat Stevens durante uno dei suoi concerti, prima di cantare il brano “I love my dog”.
La canzone, uscita nel 1966, fu il suo pezzo d’esordio, a cui l’anno dopo seguì l’album MATTHEW AND SON. In seguito, il cantante dichiarò di aver scritto il testo sulle note del brano strumentale “The Plum Blossom”, di Yusef Lateef.
Teaser and the FireCat
Yusuf Islam aveva già scelto il nome d’arte “Cat Stevens” dopo che un’amica gli aveva fatto notare che i suoi occhi ricordavano quelli di un gatto. Resterà così legato al mondo dei gatti da chiamare un album TEASER AND THE FIRECAT, di cui lui stesso disegna la copertina, facendo nascere in seguito un fumetto e poi un cartone animato, poi presentato al Fantastic Animation Festival. L’album è ispirato all’idea per cui Teaser e il suo gatto vogliono riportare al suo posto nel cielo la Luna, caduta accidentalmente sulla Terra.
Anche nella canzone “I love my dog” Cat Stevens evidenzia una volta di più il suo amore per gli animali. Anche se non abbiamo notizie del cane, sicuramente lo amava molto, tanto da spingerlo a scrivere: “Ti amo quanto il mio cane, ma tu potresti scomparire, il mio cane no”. Con queste parole, Cat Stevens conferma ciò che nessuno può negare: la fedeltà del n cane supera da sempre quella degli esseri umani.
Della canzone furono fatte cover da Carolyn Hester, Theo Bikel, Linda Tillery e Mike Batt.
Infine ricordiamo che, in occasione della celebrazione del cinquantesimo anniversario della canzone, Cat Stevens ha deciso di donare a PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) i diritti d’uso di “I love my dog” perché facesse da colonna sonora a un video per sensibilizzare sul tema delle adozioni.
Oltre a lui, hanno collaborato con PETA anche altri musicisti, come Paul McCartney, Sia, Morrissey, Davey Havok ed Eve.
Sarebbe bello che più artisti si impegnassero a favore di cause relative agli animali come ha fatto Cat Stevens, approfittando della propria fama per dare voce ai nostri amici di casa.
