A partire da quest’estate, i turisti della Riviera dei Fiori, in Liguria, potranno contare su nuovi angeli custodi a quattro zampe: i cani bagnino.

20 Maggio 2016 di Redazione

A partire da quest’estate, i turisti della Riviera dei Fiori, in Liguria, potranno contare su nuovi angeli custodi a quattro zampe: i cani bagnino. A rendere possibile questa importante iniziativa è stata un’ordinanza della Capitaneria di Porto di Imperia, appena entrata in vigore. Nello specifico, ecco il testo della norma:

“È facoltà dei concessionari o dei Comuni per le spiagge libere, organizzare, nel rispetto dell’igiene e della salute pubblica un servizio di salvataggio mediante l’utilizzo di unità cinofile, munite di apposito brevetto, rilasciato da: Ass. DEI DELL’ACQUA, dalla S.I.C.S. (Scuola Italiana Cani da Salvataggio), nonché dal C.I.T. (Club Italiano del Terranova) e dal U.C.I.S. (Unità Cinofile Italiane da Soccorso) riconosciute dall’E.N.C.I. (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana). Il servizio di salvataggio mediante l’utilizzo di unità cinofile si intende costituito dalla coppia conduttore-cane. Ogni conduttore dell’unità cinofila deve essere munito del brevetto di assistente bagnanti/bagnino di salvataggio. Resta comunque l’obbligo per il concessionario o per il Comune nel caso di spiagge libere, di assicurare il servizio di salvataggio nelle forme e con le modalità stabilite dal presente articolo punto 4, costituendo l’impiego di unità cinofile un’integrazione e non una sostituzione alla suddetta regolamentazione. L’attivazione di tale servizio dovrà essere ogni volta autorizzata dall’Autorità Marittima, nonché dovrà essere inviata comunicazione al Comune e all’ A.S.L. competenti per territorio, specificando località e modalità dell’attività proposta”.

In pratica, viene sancito l’utilizzo di cani bagnino come supporto, a patto ovviamente che siano accompagnati anche da personale umano opportunamente addestrato.

Questo non cambia però le regole relative alla balneazione dei cani, che rimane per lo più vietata, con l’eccezione degli animali addetti al salvataggio. In pratica, i nostri amici a quattro zampe possono entrare in acqua solo se abbiamo bisogno di loro, altrimenti devono restare a cuocere sotto il sole…

Lascia un commento