Secondo i ricercatori dell’Università di Cambridge, la voracità dei Labrador potrebbe dipendere da una variante del gene POMC.

6 Maggio 2016 di Redazione

Non è raro incontrare un Labrador grasso: questa razza, amatissima e molto diffusa in tutto il mondo, ha infatti la tendenza a mangiare molto e ad accumulare peso. Alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge sono stati incuriositi da questa situazione e hanno deciso di approfondire la questione, svolgendo una ricerca per individuare eventuali cause genetiche.

Il risultato, dopo uno studio su 310 esemplari, ha messo in luce una variante nel gene POMC, già precedentemente associato al peso e all’obesità, molto frequente in questa razza, al punto che è stata riscontrata in circa un esemplare su quattro. A causa di questa variante, l’appetito e il senso di sazietà verrebbero percepiti in modo diverso, spingendo il soggetto a cercare continuamente altro cibo. E questo spiegherebbe la foga con cui, tipicamente, i Labrador divorano i pasti e il motivo per cui sembrano sempre implorare per avere qualcosa da mangiare.

La ricerca rappresenta un primo passo in uno studio che potrebbe rivelarsi molto importante nella lotta all’obesità, non solo per i cani, ma anche per gli esseri umani. Il Professor Stephen O’Rahilly, Co-direttore  del Wellcome Trust-Medical Research Council Institute of Metabolic Science, ha dichiarato che le future ricerche sui Labrador potrebbero essere di grande aiuto per la salute di tutti.

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