In Asia, dove il consumo di carne di cane era abituale, le cose stanno pian piano cambiando: cani e gatti sono considerati sempre più come animali da compagnia e c’è una maggiore sensibilità da parte dei cittadini verso questo tema così delicato. La vera svolta, però, è arrivata alla metà di aprile quando il Parlamento di Taiwan ha approvato una legge che vieta l’uccisione di cani e gatti per l’alimentazione umana!
Questa misura fa parte di un pacchetto più ampio di leggi che prevede norme volte a proteggere maggiormente gli animali, con multe severe e detenzione per chi le infranga. Taiwan è il primo Paese asiatico a compiere questo passo importante che rappresenta una vera e propria svolta culturale. Speriamo che anche altri Stati seguano presto l’esempio.