La fiera internazionale del Pet ha coinvolto oltre 450 espositori in presenza.
Dal 10 al 12 novembre si è tenuta la diciannovesima edizione di Zoomark International, organizzata da Bologna Fiere con il patrocinio di Assalco, ANMVI, della Regione Emilia-Romagna e della Segreteria operativa di Promopet.
Zoomark International è l’unica fiera internazionale, specializzata nel mondo del pet, a essersi tenuta in presenza nel 2021 in Europa, posticipando solo di qualche mese il consueto appuntamento biennale presso Bologna Fiere.
L’evento, con più di 450 espositori, di cui il 60% proveniente da 44 paesi esteri, ha dato l’occasione alla business comunity del pet di incontrarsi finalmente in presenza, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia.
Durante il convegno di apertura della manifestazione sono stati presentati i dati annuali elaborati da IRI Information Resources nel rapporto annuale Assalco-Zoomark, con l’analisi di mercato e i principali trend socio-culturali nel mondo del pet in Italia, evidenziando un trend in continua crescita riguardo i bisogni e la cura degli animali domestici.
Il mercato dei prodotti per l’alimentazione dei cani e gatti in Italia – canale Grocery, Petshop Tradizionali, Catene Petshop, Petshop GDO e Generalisti on Line (gruppi della GDO e Amazon) – ha sviluppato un giro d’affari di 2.431 milioni di euro con un incremento del fatturato del +8%; le principali piattaforme distributive – Grocery, Petshop Tradizionali, Catene Petshop – hanno sviluppato un giro d’affari pari a 2.338,7 milioni di euro e mostrano un trend positivo del +6,4%.
Secondo Euromonitor, inoltre, grazie a una maggior consapevolezza dei benefici fisici e psicologici che gli animali portano in famiglia, si è verificato un aumento del numero degli animali da compagnia, stimando la presenza in Italia di oltre 62 milioni di animali d’affezione, di cui quasi 30 milioni di pesci, più di 16 milioni di cani e gatti, circa 13 milioni di uccelli e oltre 3 milioni e mezzo tra piccoli mammiferi e rettili.
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