Il tribunale respinge le accuse: il gallo Maurice viene assolto
La giustizia ha fatto il proprio dovere: il gallo Maurice è stato assolto da ogni accusa in tribunale e potrà tornare a cantare indisturbato.
La storia del gallo Maurice ha toccato chiunque, coinvolgendo anche i media di tutto il mondo. Sull’isola di Oleron, Charente-Maritime, il gallo e la sua padrona, Corinne Fesseau, sono stati denunciati dai vicini di casa che hanno accusato l’animale di cantare al mattino troppo presto.
Il gallo denunciato per disturbo della quiete pubblica
A quanto sembra il gallo insonne si svegliava alle 4.00 del mattino e iniziava ad allietare tutto il vicinato con la sua “dolce voce”. Da qui è iniziata una guerra con il vicinato che hanno denunciato l’animale della signora per il disturbo della quiete pubblica. I querelanti hanno fatto di tutto per togliere alla proprietaria il gallo, ma alla fine non ci sono riusciti.
All’udienza, il tribunale penale di Rochefort ha emesso la sua sentenza: la gallina può continuare a dare libero sfogo al suo canto all’alba. Non solo, ma i vicini dovranno pagare 1.000 euro di risarcimento danni e rimborsare alla proprietaria di Maurice le spese di giudiziarie. Giustizia è stata fatta per questa gallina che altro non stava facendo se non asserire il ruolo per cui è stata creata: cantare all’alba.
Fonte e immagine in evidenza via Le Parisien