La pensione ideale per il gatto: quale scegliere?
Scegliere la pensione giusta per i gatti non è difficile. Oggi ce ne sono molte, di ottimo livello e gestite da personale qualificato, ma proprio perché la scelta è ampia dovremo però seguire qualche buon consiglio per non sbagliare.
Prima di tutto dobbiamo fare una scelta sulla base delle strutture più vicine a casa e poi si dovrà procedere a un giro di ricognizione: solo una visita sul posto potrà assicurarci della buona gestione, della pulizia e della serietà dei gestori. Questi ultimi saranno ben felici di accogliervi, mostrarvi gli “alloggi” e rispondere a tutte le vostre domande. Non accontentatevi della prima buona impressione, ma giratene almeno una decina, in modo tale da poter far poi delle valutazioni oculate.
La pensione ideale: l’assistenza medica
1 – Una pensione per gatti deve sempre avere a disposizione 24 ore su 24 un veterinario di fiducia per garantire assistenza medica agli ospiti. Chiedete al gestore in nome del veterinario o della clinica con cui sono convenzionati. Assicuratevi anche che la struttura abbia le necessarie autorizzazioni comunali.
Se il gatto è un Persiano, uno Sphynx o un micio un po’ delicato che richiede qualche cura in più degli altri dobbiamo assicurarci che la struttura in cui lo faremo alloggiare sia gestita da persone in grado di farlo. Non abbiate paura di chiedere delucidazioni, di pretendere spazzolate quotidiane o di esporre le esigenze del vostro micio.
La pensione ideale: gli spazi
2 – Importante è pretendere di vedere il box, la gabbia, il recinto, dove verrà alloggiato il gatto. Fate attenzione che siano in zone ombreggiate, che siano riscaldati in inverno e bene isolati da caldo e freddo, ben ventilati e ben ombreggiati. Ogni box deve contenere una cuccia spaziosa, lettiera e ciotola con acqua sempre fresca. Diffidate di quelle strutture che non vi lasciano portare gli oggetti a cui Micio è affezionato, come copertine, ciotole, giochini: lo aiuteranno a sentirsi meno solo.
La pensione perfetta
La pensione perfetta non è solo quella più economica, anzi non lo è quasi mai. Un’ottima struttura va valutata infatti secondo criteri diversi.
- Prima di tutto la pulizia. Le zone dove verranno tenuti i gatti dovranno essere pulite, non infestate da odori e con le lettiere sempre cambiate.
- I recinti o le gabbie: dovranno essere spaziose, in grado di offrire soluzioni che siano adattabili tanto a gatti abituati a uscire di casa quanto a vivere unicamente in appartamento, a stare in compagnia o da soli. Non è detto che debbano offrire ambedue le soluzioni, ma dobbiamo accertarci che siano in grado di soddisfare la nostra esigenza. Non spaventatevi se vedere le gabbie: è l’unico sistema per poter far convivere tanti gatti assieme con esigenze e abitudini diverse: l’importante è che siano grandi e spaziose.
- Controllate sempre che nelle ciotole ci sia cibo fresco e acqua pulita. Fatevi dire con chiarezza quale tipo di alimento viene somministrato e assicuratevi che eventualmente siano in grado di servire il cibo a cui è abituato il vostro micio.