Chiamati comunemente “cocorita”, il pappagallino ondulato è un uccellino simpatico e di compagnia, che sempre più spesso i nostri connazionali scelgono come animale d’appartamento. Si trova al secondo posto della classifica degli uccelli più presenti nelle case degli italiani, dopo l’intramontabile canarino. Non a caso si tratta di una specie che si adatta molto bene all’esistenza domestica d’appartamento e che tiene davvero tanta compagnia ai suoi padroni entrando prepotentemente nel quotidiano del gruppo familiare.
Scheda
Nome scientifico: Melopsittacus undulatus
Nome comune: pappagallino ondulato
Origine: Australia
Ordine: Psittaciformi
Carattere: vivacissimo
Cibo: granaglie, verdure e frutta
Vita media: 5-10 anni
Casa Perfetta
La gabbia destinata a ospitare una coppia di pappagallini ondulati deve essere piuttosto spaziosa (le dimensioni ideali sono di 100x40x40 cm), oltre che robusta e facilmente lavabile.
Va posizionata in un luogo tranquillo, luminoso, aerato e di facile accesso, al riparo da spifferi e correnti d’aria, lontano da fumi e vapori nocivi, non esposto a rumori, onde elettromagnetiche (elettrodomestici) e vibrazioni.
Nel suo interno devono trovare posto alcuni posatoi, un paio di mangiatoie, il beverino per l’acqua, la vaschetta per il bagno e una serie di accessori che fungano da passatempo (scalette, altalene, corde, specchietti ecc.).
Le voliere, più sviluppate in altezza, larghezza e profondità, vanno molto bene per alloggiare un numero più elevato di pennuti.
Alimentazione
La dieta del pappagallino ondulato deve essere molto varia e comprendere mangimi commerciali per uccelli granivori (miscele di semi), alimenti estrusi (mangimi secchi), verdura fibrosa (carota, finocchio, broccoli), verdura in foglia (insalata, spinaci, bietole), frutta di stagione (mela, pera, uva, pesca, albicocca), pane secco, grissini e crackers non salati, patata lessata.
Immancabile l’osso di seppia per il becco e l’aggiunta casuale di integratori a base di vitamine e sali minerali.
Riproduzione
I pappagallini ondulati amano la vita di coppia e si riproducono con una certa facilità anche in appartamento.
La stagione degli amori è quella primaverile e l’accoppiamento è stimolato dalla presenza nella gabbia del nido e della casetta porta-nido.
La femmina depone 4-6 uova, che cova poi con assiduità per due/tre settimane, fino al momento della schiusa.
I piccoli diventano autonomi e indipendenti introno alla quinta settimana di vita.