È davvero necessario tagliare le unghie al proprio coniglio? La risposta è sì: ecco come e quando farlo nel modo corretto.
È importante sapere come e quando tagliare le unghie del coniglio se ne abbiamo uno. Questi teneri e dolcissimi amici di casa potrebbero indurci a pensare che non richiedano cure particolari, ma non è così. Oltre ad assicurar loro il benessere fisico e mentale e una corretta nutrizione, dobbiamo anche occuparci della loro igiene attraverso la toelettatura. Ecco qualche consiglio pratico.
Come tagliare le unghie al coniglio?
Per tagliare le unghie al coniglio sono necessari:
– un tronchesino per conigli
– un laccio emostatico, in caso si dovesse sbagliare e tagliare l’artiglio nel punto della carne viva
– un aiutante
– un asciugamano.
Assicuriamoci che il nostro coniglio sia tranquillo e collochiamoci in un punto ben illuminato. La prima cosa importante da sapere è che le unghie del coniglio, come quelle dei gatti, hanno una forma arcuata e si compongono di una parte bianca, la sola che dovrete tagliare, e una parte rossa, quella della carne viva. In alcun modo dovrete tagliare quella parte o il vostro amico si ferirà.
Ora incaricate il vostro aiutante di prendere il coniglio in braccio. Una soluzione è tenerlo vicino al petto, ma senza fare troppa pressione soprattutto sulla schiena e sulla colonna vertebrale che è molto fragile e potrebbe spezzarsi. Una volta in posizione e se ci sentiamo tranquilli, prendiamo una zampina e iniziamo a tagliare, sempre e soltanto la parte bianca, mai quella rossa. Una buona illuminazione ci aiuterà a distinguere le due parti. Se per sbaglio tagliamo la parte rossa, applichiamo tempestivamente il laccio emostatico per fermare l’emorragia. Se non si placa, contattiamo subito il veterinario.
Se il nostro coniglio è troppo agitato, passiamo al piano B: avvolgiamolo nell’asciugamano, lasciando libere testa e orecchie, e procediamo un’unghia alla volta. Consigliamo di fare una pausa tra una zampina e l’altra, liberando il coniglio dall’asciugamano in modo che la sua temperatura corporea non aumenti troppo. Poi procediamo con le restanti zampine.
E se siamo da soli? Posizioniamo il coniglio su un tavolo e accarezziamolo. Fermiamolo con una mano prendendo la zampa con le dita e con l’altra mano tagliamo.
Ogni quanto?
Indicativamente, dobbiamo tagliare le unghie al coniglio quando iniziano a curvarsi e a fare rumore se salta sul pavimento. In media questo accade ogni 4-6 settimane, ma può variare a seconda della razza. Gli artigli anteriori tendono a crescere più rapidamente dei posteriori, ed è probabile che dovremo tagliarli con maggiore frequenza.
Perché è importante tagliare le unghie al coniglio?
Scanso ai dubbi, questa operazione risulta assolutamente necessaria. Se in natura il coniglio lima le proprie unghie scavando le buche, vivendo in un ambiente domestico non potrà provvedere in autonomia a tenerle corte. Perciò dovremo occuparcene noi, per evitare che incastri gli artigli da qualche parte facendosi male o che ferisca altri animali, se ci sono.
5 migliori tronchesini unghie per conigli
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