Allevamento Welsea – Golden Retriever & Samoiedo

Razze allevate: Golden Retriever e Samoiedo

L’allevamento Welsea nasce come amatoriale nel 1992, con la prima cucciolata di Samoiedo. Paola Daffunchio si era appassionata alla razza durante la sua formazione sportiva nello Sleddog. I primi cani dell’allevamento furono Zakinthos my dream del Corno Bianco, Welseabeth (in onore della quale è stato scelto il nome dell’affisso), Swansea e Chelsea, che composero anche il primo team di Paola. Da Zac e Welsea nacque Amelie, la prima campionessa dell’allevamento. Seguirono molti altri cani importanti, selezionati per la bellezza e per il carattere friendly, molto abili peraltro nelle attività sportive, in particolare in Agility. I Golden arrivarono nel 1994, con la prima cucciolata di Shakopee, acquistata da Massimo Perla e accoppiata con uno stallone di Colorado Fiorentini: nacque così un cane storico per Welsea: Sturdy Boy detto John John, capostipite dell’allevamento, padre di centinaia di cuccioli belli, bravi e sani. La ricerca di un’ottima salute e di un carattere tipico e ideale è la principale mission di Welsea, senza dimenticare l’accurata selezione morfologica. L’allevamento ha conseguito l’affisso Welsea Enci/FCI nel 1998 e Paola Daffunchio ha ottenuto la certificazione professionale FCC nel 2019, primo allevatore italiano a diventare Professional Purebred Dog Breeder.

I Golden dell’Allevamento Welsea

«Dolcissimi e intelligenti, sensibili e addestrabili, ideali per la vita in famiglia ma anche per attività sportive e per la Pet therapy, grande specializzazione degli ultimi anni del mio allevamento. Questi gli obiettivi che mi sono sempre posta nella selezione del Golden Retriever. Oltre, ovviamente, a una salute a tutta prova, perseguita con tenacia e con l’ausilio dei più avanzati metodi di screening genetico, e a una bellezza indiscutibile che spesso li ha premiati anche in ambito espositivo. I miei Golden hanno un’intelligenza sociale straordinaria, intuiscono le emozioni dell’uomo e hanno una sensibilità particolare in relazione ai disagi, per questo molti miei soggetti sono partner nelle attività assistite con gli animali (Pet therapy) che si svolgono presso il Centro cinofilo “Il Biancospino”, parte della struttura dove sorge il mio allevamento. Altro aspetto che curo molto è il carattere collaborativo, che però va anche favorito dalla famiglia.»

I Samoiedo dell’Allevamento Welsea

«Belli e affascinanti, i Samoiedo mi entrarono nel cuore tanti anni fa e decisi di allevarli! Cominciai a informarmi identificando il modello di mia preferenza, ammaliata com’ero dal “tipo orso” di selezione inglese, quello che allevo ormai da 30 anni. Ho girato mezzo mondo cercando gli esemplari utili a soddisfare il mio gusto e così ho selezionato le mie stupende femmine e i miei bellissimi maschi che ho cresciuto educati e socievoli con tutti gli altri cani. In Italia, ormai, siamo rimasti in pochi ad allevarlo, sebbene il Samoiedo stupisca sempre grazie alla sua bellezza e al suo carattere seducente. Affascina con la sua dolcezza e la sua fedeltà… è per sempre! Sono cani estremamente addestrabili, imparano e non dimenticano. Negli anni il mio allevamento ha sempre favorito la selezione caratteriale e ora abbiamo cani molto apprezzabili, familiari e affettuosi con tutti.»

Il percorso pre e post vendita

«I nostri cuccioli sono seguiti con attenzione da me e dai miei collaboratori fin dalla nascita: vengono stimolati, accarezzati, puliti, manipolati, e questo fa in modo che mettano in atto un atteggiamento friendly con le persone. Analogamente, hanno modo di fare esperienze diversificate alla scuola del “Biancospino”, partecipando alle puppy class con istruttori in formazione, sotto l’egida dei nostri docenti. Inoltre, in allevamento ospito spesso tirocinanti della Facoltà di allevamento e benessere animale dell’Università di Milano e loro sono d’aiuto per fare in modo che ai cuccioli venga garantita la giusta socializzazione con altri cani e l’inserimento in ambiente urbano. Durante l’ultima settimana che passano in allevamento, poi, i cuccioli imparano a sporcare all’esterno, nel prato, e a gestire i bisogni. Quest’ultimo aspetto è molto importante per le nuove famiglie affidatarie, che ci ringraziano sempre perché migliora la qualità dei primi giorni di ambientamento. Dopo la cessione, sia io sia gli istruttori della scuola cinofila restiamo a disposizione dei proprietari per qualsiasi esigenza e per il supporto nell’educazione e nella gestione.»