Chi ha deciso di prendere un cane ovviamente cerca di informarsi sulle cose necessarie per avviare al meglio la convivenza.

29 Marzo 2019 di Redazione

Arriva un cane in casa. Come accoglierlo al meglio?

Chi ha deciso di prendere un cane ovviamente cerca di informarsi sulle cose necessarie per avviare al meglio la convivenza. Non sempre è possibile organizzarsi davvero al massimo, perché solo l’esperienza è di aiuto in questo contesto. Il cane è una creatura fantastica, unica al mondo, ma non è un essere umano e le sue necessità sono diverse dalle nostre. Analizziamo insieme alcuni aspetti pratici, apparentemente facili ma che richiedono un minimo di riflessione per partire con il piede giusto per una buona convivenza.

Se il cane è un cucciolo…

Due mesi è l’età migliore per portare a casa un cucciolo, per ragioni etologiche, i cani non sono ancora in grado di gestire bene i loro bisogni corporali. Ecco perché è saggio far sparire tappeti e altre superfici che possono essere oggetto di “deposizioni”. Eliminiamo anche cavi elettrici non protetti, chiudiamo le prese di corrente con appositi tappi, mettiamo altrove i soprammobili in precario equilibrio che potrebbero cadere dai mobili se il cucciolo, giocando, li urta.

Scegliamo un punto della casa dove piazzare la sua cuccia. L’ideale è che sia vicino ai nostri luoghi di riposo, come poltrone e divani, perché ci stia vicino e non si senta solo. Un altro giaciglio andrà collocato in camera da letto. Mai relegare il piccolo in una stanza chiusa da solo: i cani non sono animali solitari e i cuccioli in particolare non possono tollerare questa situazione, quindi piangeranno e cercheranno di raggiungerci scavando la porta con unghie e dentini.

Se è un cane adulto?

Rispetto al cucciolo, un cane adulto ha il controllo delle funzioni corporali e questo ci permette di non rimuovere tappeti e simili. Teniamo presente che i peli andranno a depositarsi anche lì e toglierli non è poi tanto facile… Prese di corrente e fili elettrici non sono più un rischio ma sarebbe sempre meglio non avere cavi “volanti” in giro per casa, che ci siano o meno animali.

Per quanto riguarda il riposo del cane, le regole sono le stesse illustrate per il cucciolo: mai da solo e mai lontano da noi. Il cane è un animale altamente sociale a qualsiasi età. Certo, trovarsi da solo per qualche ora è più facile da affrontare per un adulto, se è stato correttamente abituato. Va verificato che sia così, prima di lasciarlo a casa da solo a lungo… A tale proposito, ricordiamoci che un periodo di solitudine superiore alle 5 ore generalmente causa disagio a qualsiasi cane, non importa l’età.

 

Lascia un commento