Come noi, anche cani e gatti possono soffrire il mal d’auto. Scopri i nostri consigli utili per risolvere il problema.

26 Giugno 2023 di Redazione

Ebbene sì, anche i nostri cani e gatti possono soffrire il mal d’auto proprio come noi. Il disturbo, noto come cinetosi, oltre a causare problemi fisici ai nostri animali, lascia loro un cattivo ricordo del viaggio. Infatti, dopo essere stati male, assoceranno la macchina a un’esperienza sofferta e ogni volta che si presenterà l’occasione di partire, entreranno in uno stato di ansia e agitazione. In questo articolo vi parliamo dei consigli utili da adottare per contrastare il mal d’auto di cani e gatti. Buona lettura!

gatto in macchina

Cani, gatti e mal d’auto: vanno abituati da cuccioli

Per fortuna, ci sono diverse precauzioni che possiamo adottare per rendere l’esperienza del viaggio più piacevole. Per prima cosa, dobbiamo abituare i nostri animali fin da subito a viaggiare. Si inizia facendo familiarizzare il gattino o il cagnolino con l’ambiente, i suoni e le vibrazioni della macchina. Le prime volte possiamo portarli dentro l’auto per abituarli al nuovo ambiente, magari collocando la loro copertina preferita e lasciando che esplorino il nuovo mondo.

Ripetiamo questa procedura per qualche volta a motore spento e poi a motore acceso, per abituarli alle vibrazioni della macchina. Se i nostri amici sono sereni, potremo iniziare a fare piccoli spostamenti. Nel caso di un cane, potremo portarlo in un posto da lui amato come il parco, in modo che associ la macchina a un’esperienza dall’esito positivo.

Ps. Se vuoi sapere quali sono le migliori macchine per viaggiare col tuo cane, clicca qui.

Cibo prima del viaggio, sì o no?

Di solito si sconsiglia di dare da mangiare all’animale nelle ore precedenti alla partenza, per evitare disturbi di stomaco e nausea. Se viaggi con un cane, poi, ricordati di fare soste frequenti, massimo ogni 2 ore, per consentire al tuo amico di fare i bisogni, di respirare un po’ di aria.

cane in macchina

Sintomi della cinetosi e cosa fare

Tra i principali sintomi della cinetosi rientrano:

– ipersalivazione
– agitazione;
– minzione;
– vomito;
– miagolio o abbaio insistente.

Se notiamo alcuni di questi sintomi, contattiamo il veterinario di fiducia per farci consigliare come procedere. Per il gatto, una soluzione potrebbe essere quella di spruzzare dei feromoni artificiali nel trasportino, mentre per il cane sarebbe meglio sostare, fargli sgranchire le zampe e prendere aria finché non si riprende.

In ogni caso, non somministriamo alcun medicinale senza esserci consultati prima con un medico.

Viaggiare con cani e gatti d’estate

Se viaggiamo con i nostri animali d’estate, dovremo prendere alcune precauzioni per tutelarli dal caldo. Il primo consiglio è mettersi in viaggio nelle ore più fresche della giornata, quindi all’alba o al tramonto. Il viaggio di notte, purché in sicurezza, è forse la soluzione migliore.

Evitiamo di dare da mangiare ai nostri amici da un’ora circa prima di partire, in modo da non avere scomodi inconvenienti e da non causare loro disagi.

Se fa tanto caldo, vorremo senz’altro accendere l’aria condizionata per rendere il viaggio più sopportabile, ma è bene sapere che agli animali non piace molto e soprattutto rischia di provocare raffreddori. Se la accendiamo, assicuriamoci che la temperatura non sia troppo bassa (non sotto i 25° per intenderci) e non puntiamola mai direttamente addosso ai nostri pet, ma dirigiamola verso l’alto così che aiuti a mantenere l’abitacolo fresco.

Infine, una raccomandazione fondamentale: non lasciamo MAI il nostro cane o il nostro gatto chiuso in macchina durante le soste. Il rischio è quello di un colpo di calore che può avere conseguenze anche fatali. Se abbiamo necessità di sostare, organizziamoci per portare il nostro animale con noi, e non lasciamolo MAI parcheggiato sotto il sole o all’ombra da solo.

Ora sai tutto quello che ti serve per viaggiare con il tuo animale in sicurezza, prevenendo il mal d’auto. Non ci resta che augurarvi buon viaggio!

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