Difficile da curare ma facile da prevenire. Per combattere la filariosi, una malattia parassitaria pericolosa per i nostri amici di casa, è necessario conoscerla. Come si trasmette? Quali sono i sintomi? Chi può essere colpito? Come prevenirla? Queste sono solo alcune delle domande a cui daremo una risposta.
La filariosi è una malattia parassitaria diffusa quasi in tutta Italia (mentre in passato affliggeva solo il centro-nord della penisola) e si divide in due tipi:
- Filariosi cutanea: ha effetti solo sulla pelle, è provocata dal parassita Dirofilaria repens e può essere contratta dall’uomo;
- Filariosi cardiopolmonare: attacca il muscolo cardiaco dei nostri amici di casa, può essere letale per i cani ma non è pericolosa per l’uomo. Noi ci concentreremo su questa seconda tipologia.
La filariosi cardiopolmonare può colpire cani, gatti e furetti. La malattia viene trasmessa attraverso la puntura di una zanzara: pungendo un animale già infetto dai parassiti, la zanzara preleva alcune microfilarie che poi inietta a chi pungerà subito dopo. Nel nuovo ospite i parassiti iniziano a crescere e si spostano verso il cuore. Qui si riproducono compromettendo arterie, vene e il muscolo cardiaco. In un cane i parassiti (che arrivano a misurare fino a 15 centimetri di lunghezza) possono vivere dai 5 ai 7 anni e spesso la loro invasione è fatale. Nei gatti e nei furetti i vermi vivono meno, ma solo ugualmente letali.
Quali sono i sintomi principali della filariosi?
- Improvviso dimagrimento;
- Stanchezza;
- Tosse
Se notiamo una di queste caratteristiche nel nostro amico a quattro zampe, è bene portarlo il prima possibile da un veterinario. La nostra tempestività potrebbe salvargli la vita. Infatti, la terapia per la filariosi cardiovascolare è lenta e difficile e non sempre ha successo. Per questa ragione è bene prevenirla ed è facilissimo farlo: il veterinario ci spiegherà come, ma in genere si tratta di somministrare compresse mensili oppure di eseguire una sorta di “vaccinazione” che dura parecchi mesi.
Per concludere, rispondiamo a una domanda che molti si saranno posti: il nostro cane può trasmetterci la filariosi? Poiché la malattia viene trasmessa solo attraverso la puntura di zanzara, la risposta è no. Esistono solo pochi casi di filariosi cardiaca che colpisce gli umani, nessuno di questi fatale. Infatti, i parassiti negli esseri umani non completano il loro ciclo vitale; tuttavia possono provocare lesioni di circa 1 o 2 centimetri nel puto di inoculazione.