I nostri cani sanno a che ora torneremo a casa, e spesso prevedono i temporali. Hanno quindi senso del tempo? A cosa è dovuto?

7 Ottobre 2020 di Ilaria Aceto

Vi è mai capitato che, prima di un temporale, il vostro cane iniziasse ad abbaiare nervoso, come se lo avesse previsto? Oppure che sapesse esattamente il momento in cui sareste entrati in casa? E vi siete mai chiesti se il vostro cucciolo avesse quindi uno spiccato senso del tempo o, addirittura, se sapesse “prevedere” il futuro?

I cani hanno senso del tempo?

Per quanto riguarda la prima domanda, la risposta sembra essere sì. Lo ha spiegato in un’intervista a Focus l’etologa Chiara Palestrini, specializzata in cani e gatti. Palestrini ha descritto uno studio condotto osservando il comportamento dei cani in assenza dei loro padroni, monitorando la loro frequenza cardiaca per capire se gli animali si comportassero diversamente man mano che le ore passavano.

I risultati sono sorprendenti: pare che i cani siano tranquilli nella prima mezz’ora di solitudine, dopo la quale iniziano a risentire dell’assenza dei padroni. A testimonianza di ciò, quando il padrone tornava a casa dopo un paio di ore lontano, il battito cardiaco del cane aumentava notevolmente. Sempre secondo questo studio, tra le quattro e le sei ore di assenza l’animale iniziava ad abituarsi alla solitudine e le manifestazioni di affetto al rientro del padrone erano meno intense. Da ciò è facile dedurre che i nostri cani hanno il senso del tempo.

Nei gatti invece si è registrato un comportamento diametralmente opposto e variabile da soggetto a soggetto. Se alcuni di questi animali hanno mostrato una qualche reazione al rientro dei padroni, altri non lo hanno fatto.

cane abbandono

Foto a cura di Gustavo Fring

I cani sono in grado di prevedere il futuro?

Domanda più spinosa è se i cani siano in grado di “prevedere” il futuro. D’altronde, quando torniamo a casa e li troviamo ad aspettarci davanti alla porta, sembra proprio che sia così. La realtà però è ben diversa. Ogni specie animale ha i sensi sviluppati in modo diverso; i cani, per esempio, hanno udito e olfatto molto più sensibili di noi. Perciò, quando un temporale si avvicina e il nostro animale corre a rifugiarsi in casa ben prima che noi notiamo la perturbazione, non significa che l’abbia prevista. Semplicemente, ha sentito il temporale molto prima di noi, sia attraverso l’udito che percependo uno sbalzo nella pressione atmosferica. Lo stesso accade con i terremoti, che spesso i nostri amici a quattro zampe percepiscono prima di noi.

Come spiegare allora come fanno i nostri cani a sapere quando torneremo a casa? Un esperimento condotto dalla BBC dà una possibile risposta a questa domanda. L’esperimento viene condotto in una famiglia e mostra un cane che ogni giorno, poco prima del rientro del suo padrone, si apposta sul divano davanti alla finestra per vederlo tornare. Tuttavia, nel momento in cui nel soggiorno vengono collocate delle magliette usate del padrone, impregnate del suo odore, il cane smette di aspettarlo e il suo arrivo appare inatteso. La teoria più probabile a riguardo è che sia proprio l’odore a dare ai nostri cani la percezione del tempo: quando usciamo di casa il nostro odore è ancora forte, mentre man mano che il tempo scorre si indebolisce.

Anche se ancora numerose ricerche devono essere condotte in merito, non ci sono dubbi: anche se non riescono davvero a prevedere il futuro, i nostri cani hanno il senso del tempo!

Lascia un commento