Abbiamo già parlato della differenza tra paura e fobia. Ma quali sono le paure più comuni dei nostri cani? Da cosa sono provocate? Come si possono risolvere? Scopriamolo qui.
1. Paura dei tuoni o dei fuochi d’artificio
Molti cani hanno paura di rumori forti e improvvisi, che si manifestano a raffiche. Un esempio sono tuoni e fuochi d’artificio. Possono reagire mostrando classici sintomi della paura, come un’eccessiva salivazione e tremori. Ma anche nascondendosi oppure manifestando comportamenti distruttivi. Come fare ad aiutarli ad affrontare questi momenti? La risposta qui.
2. Paura di salire e scendere per le scale
Una delle paure più comuni dei nostri cani è quella delle scale, soprattutto se non sono abituati ad affrontarle fin da cuccioli. Alcuni soggetti possono superare questa paura trasformando la salita e la discesa in un gioco. Altri cani potrebbero aver bisogno di imparare a percorrere le scale, letteralmente, passo dopo passo. Ovviamente, in tutti i casi è necessario avere pazienza e invogliarli tramite rinforzo positivo.
Infine, ricordiamo che i cani più anziani potrebbero essere riluttanti di fronte a una scala non per paura ma per problemi di salute dovuti all’età, come l’artrite. Se un cane di una certa età si rifiuta di salire le scale, escludiamo che abbia disturbi di questo tipo prima di pensare che si tratti di un timore.
3. Paura di andare in auto
Anche in questo caso potrebbe trattarsi di un timore che coinvolge quei soggetti che non sono stati esposti fin da cuccioli a tale situazione. Oppure, la paura di salire in macchina può essersi sviluppata in seguito a un’esperienza negativa vissuta in auto. Un buon punto d’inizio per far vincere questa paura al cane è scegliere una destinazione che sia un luogo in cui è felice, come come un parco o un bosco, non troppo lontano da casa.
4. Paura di alcuni oggetti
Alcuni cani hanno paura di oggetti specifici come l’aspirapolvere o gli strumenti da giardinaggio. Molto spesso questo tipo di paura non è un grosso problema, poiché in molti casi dobbiamo semplicemente tenerli lontano dalla loro vista. In certi casi, tuttavia, può essere problematico: per esempio, se il cane si immobilizza o trema ogni volta che passiamo l’aspirapolvere. In questo caso, proviamo a introdurre lentamente l’oggetto di cui ha paura, premiando il cane con uno snack e confortandolo con lodi e carezze.
5. Paura del veterinario
È piuttosto comune che i cani abbiano paura del veterinario. Una visita di solito comporta odori sconosciuti, l’essere maneggiato in modi nuovi e non sempre piacevoli e magari l’essere vaccinato. Non c’è da stupirsi che i cani possano facilmente diventare timorosi di andare dal veterinario. La paura del veterinario può essere affrontata poco a poco, accompagnando il nostro cane per visite occasionali che non comportino esami invasivi e magari chiedendo consiglio al veterinario stesso! Meglio ancora, abituare il cane ad andare dal veterinario per ricevere coccole e bocconcini, senza alcuna visita. L’ideale è iniziare quando è cucciolo.
6. Paura degli estranei
La paura di persone sconosciute è tipica di cani che da cuccioli hanno subito una mancanza di socializzazione, oppure che hanno vissuto esperienze traumatiche. È importante permettere al cane di avvicinarsi alle nuove persone con i suoi tempi. Inoltre, non introduciamolo a troppi estranei in un lasso di tempo ristretto. Forzare un cane timoroso ad accettare un estraneo potrebbe peggiorare la sua paura e addirittura scatenare la sua aggressività.
7. Paura dei bambini
I cani sviluppano la paura dei bambini per diversi motivi. Più comunemente, il cane potrebbe non comprendere i suoni prodotti dai bambini o i loro movimenti scoordinati e interpretarli in modo scorretto. Per questo, è fondamentale insegnare ai bambini a non infastidire i cani e a rispettare il loro spazio.
In tutti i casi elencati, rinforzo positivo e pazienza potrebbero non essere sufficienti ad aiutare i cani a superare queste paure. Perciò, nei casi in cui il timore non si riduca, è bene consultare un istruttore cinofilo esperto in comportamento che potrà guidarci e suggerirci le strategie migliori per il nostro cane.