Ad Agerola, nei pressi del Sentiero degli Dei verso la Costa d’Amalfi, Praiano e Positano un cane è stato impiccato proprio la sera di Capodanno.
Agerola: cane trovato impiccato la sera di Capodanno
Con il nuovo anno ci si augura sempre di trovare amore, serenità, gioia e bontà, ma per questo povero cane l’anno nuovo non è mai iniziato. Nei boschi del Paipo ad Agerola, nei pressi del Sentiero degli Dei verso la Costa d’Amalfi, Praiano e Positano un cane è stato impiccato proprio la sera di Capodanno. Inizia così il primo giorno dell’anno in provincia di Napoli con una crudeltà davvero inaudita e ingiustificata.
Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista (Ape) ha dichiarato che attualmente c’è un’indagine in corso da parte delle forze dell’ordine per cercare di arrivare all’autore del crimine efferato: “È l’ennesima barbarie contro una creatura indifesa. La morte di questo segugio deve spingere il legislatore a inasprire con un’urgenza le pene per atti gravi ancora non adeguatamente perseguiti”.
“Il Governo rispetti il programma, che al punto 22, parla di contrasto a ‘ogni forma di violenza e di maltrattamento’ nei confronti dei nostri amici animali. Pertanto invitiamo il ministro della giustizia, Alfonso Bonafede, ad approvare nel prossimo Consiglio dei Ministri il disegno di legge DDL S. 1078 oppure di sbloccare il PDL n. 847″.
“Le attuali normative vigenti concernenti l’uccisione e maltrattamento degli animali non prevedono il carcere poiché il reato commesso viene punito con una reclusione inferiore a cinque anni.
Siamo stanchi delle promesse. È arrivato il momento di dare attuazione a questo importante e ampiamente condiviso principio di rispetto della vita. Cogliamo l’occasione per esprimere la nostra solidarietà all’autore della foto che è stato minacciato per averla diffusa. Il silenzio uccide due volte”.
