Per un bambino, stare a contatto con un cane può apportare alcuni benefici: ridurre i sintomi allergici, eczema e asma. Come è possibile?

30 Ottobre 2017 di Redazione

Per un bambino, stare a contatto con un cane può apportare alcuni benefici: ridurre i sintomi allergici, eczema e asma

Due studi si stanno impegnando a dimostrare quanto un cane possa essere un valido alleato contro le allergie: il primo ha mostrato come i neonati, nati in una casa frequentata da un cane, siano immuni all’eczema allergico; il secondo, ha notato come la presenza di un cane possa essere protettiva rispetto all’asma.

Il cane può proteggere i bimbi da eczema allergico e asma: com’è possibile?

Le ricerche sono state presentate al meeting scientifico annuale dell’American College of Allergy, Asthma and Immunology (Acaai). Lo studio sull’eczema si è concentrato sul dimostrare come l’esposizione di una mamma alla presenza del cane, riesca a diminuire il rischio di eczema nel bambino, in particolare se l’effetto protettivo del cane è in grado di rallentare la progressione della malattia.
Il secondo studio invece si è concentrato sugli effetti dell’asma: “Per i bimbi di città asmatici e allergici ai cani trascorrere del tempo con un cane potrebbe essere associato a due differenti effetti. Sembra esserci un effetto protettivo sull’asma legato all’esposizione ad elementi trasportati dal cane e un effetto dannoso legato all’esposizione all’allergene“, ha detto l’autore principale, Po-Yang Tsou.

Gli studi hanno dimostrato come alcuni batteri, a contatto coi più piccoli, possano fare da “scudo“, per quanto i soggetti allergici ai cani continuano a destare qualche preoccupazione e per ridurla serviranno alcune accortezze come ad esempio impedire al cane di dormire nella camera da letto, lavarsi le mani frequentemente e igienizzare con cura gli ambienti, riducendo anche la presenza in casa di pesanti tendaggi o tappeti, utilizzare regolarmente purificatori d’aria e passare l’aspirapolvere per eliminare i batteri in eccesso. Per saperne di più su come ridurre i sintomi dell’allergia clicca qui. 

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