Dopo mesi, o addirittura anni, di pacifica convivenza e affetto, i nostri cani iniziano inspiegabilmente a litigare. Smettono di andare d’accordo. Si tratta di una circostanza non rara, che continua però a stupire noi padroni. La maggior parte delle volte è il cane più giovane che, da un giorno all’altro, si mostra irrispettoso nei confronti del più anziano. Non mancano però casi in cui accade il contrario. Perché? Come farli smettere?
Partiamo dalle basi: che i nostri cani inizino ad andare meno d’accordo è assolutamente normale. In ogni famiglia, infatti, le relazioni tra i membri cambiano con il tempo; ciò vale tanto per gli esseri umani quanto per i cani. Spesso, quando è l’esemplare più giovane a mostrarsi meno rispettoso verso il più anziano, questo è dovuto semplicemente a un cambiamento dei rapporti sociali tra i due. Man mano che il giovane cresce, infatti, acquista forza e potenza, mentre il cane più anziano tende ad indebolirsi. Questo soprattutto se tra i due il divario di età è significativo.
Ciò non può non modificare la relazione: se prima il nostro cane più maturo pretendeva rispetto, e il più piccolo si mostrava deferente, con il tempo questa dinamica tende a modificarsi (ovviamente stiamo parlando a livello generale). Più il cane anziano si fa debole e lento, più tempo impiega a reagire, più l’esemplare giovane può prendere coraggio e iniziare a mostrarsi meno rispettoso.
Vi è un’altra ragione che può spingere uno dei nostri animali ad andare meno d’accordo con l’altro, e che può essere scambiata per una mancanza di rispetto. Si tratta della difesa delle proprie risorse. Se uno dei nostri cani sente come precaria la propria appartenenza alla famiglia, oppure sente di non avere il controllo sulle sue risorse (come la ciotola o i giocattoli), può mostrare un atteggiamento difensivo nei confronti dell’altro cane.
Può capitare però anche l’opposto. Che sia, cioè, il cane più anziano a mostrarsi improvvisamente aggressivo con il giovane. In questo caso, spesso l’irascibilità è motivata da problemi fisici. All’avanzare dell’età possono insorgere infatti malattie quali artrite, displasia dell’anca e rigidità articolare. Se il nostro animale soffre di uno di questi problemi, probabilmente sono i dolori e l’insonnia ad essi connesse a renderlo meno paziente. Infine, nel caso di cani anziani con problemi di movimento, vista e udito, è possibile che tali difficoltà gli impediscano di comunicare chiaramente con il linguaggio del corpo e le posture, causando stress e confusione nell’esemplare più giovane.
A questo punto, non possiamo che chiederci: è possibile farli smettere? In teoria no, perché il cane più anziano continuerà ad invecchiare e quello più giovane a maturare e a crescere nella sua determinazione. Nella pratica, però, il supporto di un esperto di comportamento canino potrà aiutarci a ridurre nettamente le occasioni di contrasto. Infine, e molto importante: se i cani sono di sesso opposto, è difficile che sorgano problemi di questo genere.