La prevenzione dei tumori mammari del cane si basa sulla sterilizzazione chirurgica: la rimozione precoce delle ovaie ne riduce il rischio d’insorgenza.

29 Agosto 2019 di Redazione

Cosa sono i tumori mammari del cane?

Sono in crescita i tumori mammari delle femmine del cane, in particolare per le più anzianotte. Cosa sono i tumori mammari del cane? Come possiamo scoprirli e prevenirli. Negli ultimi anni, l’insorgenza di forme tumorali di vario tipo è in aumento anche tra i cani, oltre che nella nostra specie. Uno dei fattori determinanti è l’allungamento della vita: oggi i cani vivono di più che in passato e, come rovescio della medaglia, possono andare più facilmente incontro a neoplasie quando diventano anziani.

In particolare, tra i tumori più comuni ci sono quelli delle ghiandole mammarie. Le forme benigne non causano conseguenze particolari e quindi non richiedono interventi di alcun tipo. Le forme maligne, invece, aumentano di volume, tendono a moltiplicarsi nelle ghiandole vicine, coinvolgono linfonodi regionali e successivamente si diffondono causando metastasi. Bisogna intervenire tempestivamente.

Come prevenire i tumori mammari del cane?

Come spesso accade in medicina, quando possibile è meglio giocare d’anticipo. Come prevenire i tumori mammari dei cani? Di fatto parlare di una vera e propria prevenzione specifica è difficile. Tuttavia si può intervenire con una forma di prevenzione “indiretta”.

La maggior parte delle forme tumorali è dovuta agli ormoni sessuali e, di conseguenza, si può agire con la sterilizzazione chirurgica.

La rimozione precoce delle ovaie, eseguita preferibilmente tra il primo e il secondo “calore”, implica che gli organi dell’apparato riproduttore si atrofizzano e vanno incontro a una serie di processi involutivi che interrompono il ciclo ormonale femminile, riducendo il rischio d’insorgenza di questo tipo di neoplasie.

Questo intervento, inoltre, riduce anche il rischio di altre affezioni quali infezioni, disendocrinie e processi degenerativi. La sterilizzazione migliora anche il rapporto di convivenza tra l’uomo e gli animali, evita gravidanze indesiderate e contribuisce a porre un freno al problema del randagismo canino.

Lascia un commento