Ti ricordi il film Alice nel Paese delle Meraviglie? Ecco a quale razza felina si è ispirato lo scrittore per inventare lo strambo Stregatto!
Ecco uno dei cartoni animati che abbiamo amato tutti fin dall’infanzia. Ma ti sei mai chiesto quale sia la razza di gatto dello Stregatto, lo strambo personaggio inventato da Lewis Carroll e apparso per la prima volta nel 1865 ne Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie? Te lo sveliamo tra poco!
Cosa rappresenta Stregatto per Alice?
Questo personaggio risulta fondamentale in quanto rappresenta il senso della vita. I dialoghi con Alice sono densi di simbolo e di significato. Ecco di seguito il dialogo più famoso in assoluto:
Alice: “Stregatto…potresti dirmi, per favore, quale strada devo prendere per uscire da qui?”
Stregatto: “Tutto dipende da dove vuoi andare”
Alice: “Non mi importa molto…”
Stregatto: “Allora non importa quale via sceglierai”
Alice: “…basta che arrivi da qualche parte.”
Stregatto: “Oh, di sicuro lo farai, se solo camminerai abbastanza a lungo.”
Stregatto, ecco a quale razza si è ispirato Lewis Carroll
Lo Stregatto, il cui nome inglese originale è Cheshire Cat, è il famoso personaggio tra i protagonisti di Alice nel Paese delle Meraviglie. Pare che, per dar vita al suo personaggio, Carroll si sia ispirato proprio alla razza del British Shorthair, l’elegante micio dalle guanciotte paffute e i grandi occhi espressivi color rame o arancione scuro, blu o verde. Si tratta in assoluto della razza più diffusa nel Regno Unito. Conosciamolo meglio!
Carattere e indole del British Shorthair: è davvero così strambo?
Al contrario di quanto ci si aspetterebbe dal cartone animato, l’indole di questo micio è particolarmente equilibrata.
Il British Shorthair ha infatti un ottimo carattere e si adatta molto bene alla vita d’appartamento, anche se ama girovagare per grandi spazi all’aria aperta. È tranquillo, affettuoso e socievole. Dorme molte ore, ma non disdegna di partecipare alla vita famigliare, facendoci spesso sentire i suoi miagolii di richiesta di cibo o attenzioni. Adora stare in compagnia e tende a seguirci per tutta la casa, sistemandosi spesso in posizioni alte e strategiche per poter osservare i nostri movimenti.
È un gran giocherellone che ama rincorrere palline e oggetti vari, per sfogare il suo forte istinto di caccia. Nonostante la spiccata propensione al gioco, però, non è un gatto iperattivo ma piuttosto tranquillo, che passa molte ore al giorno a sonnecchiarci accanto. Tuttavia, se ha la possibilità di farlo, caccerà tutte le notti e anche di giorno. Se vive in casa, ricordiamoci di stimolarlo con topini, uccellini di peluche e giochi d’intelligenza, chiedendo consigli a un esperto o a un comportamentista.
Se desideri conoscere meglio questa razza, visita la scheda dedicata al British Shorthair.
