I gatti, in media, vivono circa dai 10 ai 15 anni, anche se la loro aspettativa di vita è influenzata da numerosissimi fattori ambientali, genetici e dallo stile di vita che conducono. Inoltre, le femmine vivono tendenzialmente di più dei maschi e i gatti sterilizzati di più di quelli che non lo sono. Questa volta, però, abbiamo raccolto le storie di alcuni gatti davvero speciali, i più longevi mai esistiti… chissà che non sia proprio il vostro gatto a battere questi record!
Creme Puff (1967 – 2005)
Secondo il Guinness World Records, il gatto più longevo al mondo sarebbe stato Creme Puff. Era una meticcia di proprietà di Jake Perry. Secondo il Guinness World Records del 2010, ha vissuto ben 38 anni e 3 giorni! Perry ha dichiarato che il segreto della longevità di Cream Puff era nella sua dieta, composta da crocchette integrate con broccoli, uova, pancetta di tacchino, caffè con panna e, ogni due giorni, qualche goccia di vino rosso… sarà vero?
Baby (1970 – 2008)
In seconda posizione nella lista dei gatti più longevi al mondo c’è Baby, che ha vissuto negli Stati Uniti per ben 38 anni. Anche Baby era un gatto meticcio, con una caratteristica davvero ironica: il suo mantello era completamente nero. La fortuna di una vita così lunga non può che far sorridere pensando alla fama che si portano dietro questi gatti…
Puss (1903 – 1939)
L’edizione del 1990 del Guinness World Record ha nominato Puss come il gatto più vecchio. Era un Europeo idi proprietà della signora T. Holway ed è morto il giorno dopo il suo trentaseiesimo compleanno.
Kitty (1957 – 1989)
Kitty, che ha vissuto quasi 32 anni, oltre ad aver avuto una vita incredibilmente lunga ha battuto anche un altro record: è la mamma gatta più longeva mai esistita, perché a 30 anni ha dato alla luce due gattini!
Granpa Rexs Allen (1964 – 1998)
Jake Perry, proprietario di Creme Puff, ha avuto precedentemente un altro gatto: Granpa Rexa Allen, uno Sphynx-Devon Rex che ha vissuto fino all’età di 34 anni. Non ci è dato però sapere se la sua dieta fosse uguale a quella della più fortunata “sorella”, lasciando così un mistero il segreto della longevità di questo gatto.