Durante questa pandemia, il lavoro da casa è diventato la normalità e certamente ci sarà capitato di lasciare sulla scrivania documenti, cancelleria e computer per alzarci e andare a prendere un caffè o un bicchiere d’acqua… per poi tornare e ritrovare un ospite sul nostro computer (che magari nel frattempo ha mandato anche qualche mail priva di senso al nostro capo o ha fatto partire chiamate e messaggi). Si tratta, ovviamente, del nostro micio. Dobbiamo allora chiederci: cosa spinge il nostro gatto a posizionarsi proprio lì, ignorando la nostra necessità di usare il computer e lavorare?
Nonostante la prima risposta che ci passa per la mente possa essere che i gatti cercano di copiare il comportamento degli esseri umani, l’azione di scrivere con tastiera del computer non è poi così semplice da mimare per loro. Qualcuno ha ipotizzato che possa essere una questione di temperatura: i computer emettono calore e i gatti sono attratti dagli spazi caldi, ma in fondo sarebbe più semplice poltrire vicino ad un termosifone. In questo caso, quindi, la spiegazione è un’altra: ancora una volta è questione di odori.
Le opzioni prendono allora due strade: i gatti potrebbero cercare un punto dove accomodarsi che abbia il nostro odore, perché ci sono affezionati, oppure potrebbero cercare di spargere il loro odore un po’ ovunque, così da segnare il territorio e farci capire (come se non lo sapessimo già…) che in casa sono loro a comandare e che quel posto gli appartiene.
Ma stare sui computer può in qualche modo nuocere alla loro salute? La risposta è chiaramente no: l’importante per noi è… fare attenzione a non farci licenziare a causa loro.
E se un gatto non adotta questo comportamento, c’è da preoccuparsi? In realtà no: il loro atteggiamento è normale, ma il fatto di avere un gatto più riservato e un po’ meno possessivo lo è altrettanto!