Ecco quali sono gli errori più comuni per chi possiede un gatto. Questo articolo può dare alcuni consigli utili.

15 Agosto 2024 di Letizia

I gatti offrono tantissimo ai loro compagni di vita e vogliono davvero poco in cambio: un posto comodo dove dormire (possibilmente insieme ai loro amici umani), del buon cibo e qualche giocattolo. In veste di tutori del gatto, è naturale voler rendere la vita del proprio piccolo felino preferito il più confortevole e felice possibile.

Ma anche con le migliori intenzioni, alcune delle nostre decisioni potrebbero causare problemi capaci di influenzare negativamente la salute e il benessere del nostro amato animale domestico. Pertanto, ecco qui di seguito gli errori più comuni e diffusi tra i proprietari di gatti.

1. Riempire troppo (o troppo spesso) la ciotola del cibo 

Per i gatti non esiste l’espressione “troppo cibo”. Basti pensare a quando, non appena ci dirigiamo in cucina, il nostro piccolo amico comincia a seguirci, supplicandoci silenziosamente di dargli ancora un po’ di cibo. Sebbene riempire la ciotola possa sembrare innocuo, fa sì che l’animale domestico incorra evidentemente nel rischio di diventare sovrappeso. Inoltre, diabete, artrite, problemi gastrointestinali, malattie del fegato e altre condizioni saranno più probabili se il gatto comincia a pesare più del dovuto.

Fortunatamente è possibile ridurre il rischio di questi problemi di salute semplicemente seguendo le raccomandazioni alimentari riportate sull’etichetta del cibo. Chi, al contrario, è invece preoccupato che il proprio gatto non stia mangiando abbastanza, può parlarne con il veterinario prima di aumentare autonomamente le quantità di cibo.

2. Dimenticare la cura dentale del gatto

Il tartaro e la placca dentale, esattamente come per gli esseri umani, si accumulano anche sui denti del gatto e possono causare gli stessi problemi, come carie e malattie gengivali. Sebbene mangiare cibo secco dovrebbe aiutare il felino a rimuovere perlomeno la placca, purtroppo non è sempre così. 

Lavare regolarmente i denti del gatto con prodotti appositi, pertanto, rappresenta il modo migliore per controllare la salute dentale del proprio animale domestico. Nota bene: i gatti tendono ad accettare più facilmente questa abitudine se la si introduce quando sono ancora giovani. Tuttavia non è mai troppo tardi per iniziare una buona routine di igiene orale.

3. Dare il latte al gatto

Questo è forse l’errore più diffuso e comune, soprattutto tra le persone che trovano o adottano un gattino di pochi mesi. L’istinto, assolutamente errato, è quello di porgere al micetto una ciotola di latte ma, proprio come gli esseri umani, molti gatti soffrono di intolleranza al lattosio. Pertanto, se il gatto è effettivamente intollerante al lattosio, bere latte può causare mal di stomaco, vomito, dolore addominale o diarrea.

4. Non prendere in considerazione la sterilizzazione (o la castrazione)

La sterilizzazione (per le femmine) e la castrazione (per i maschi) sono ovviamente le pratiche che impediscono al gatto o alla gatta di riprodursi. Ma oltre a ridurre il numero di gattini indesiderati, la sterilizzazione e la castrazione offrono anche diversi benefici per la salute del felino. In particolare, l’intervento aiuta le gatte a evitare il tumore mammario e le infezioni uterine, mentre previene o riduce il rischio di ingrossamento della prostata e di cancro ai testicoli nei maschi.

5. Saltare le visite dal veterinario

Gli appuntamenti annuali con il veterinario aiutano davvero a proteggere la salute del proprio gatto. Durante i controlli, il medico veterinario è infatti in grado di notare segnali (altrimenti non evidenti) di eventuali malattie o patologie. Una diagnosi precoce può rendere più facile curare le condizioni e riduce il rischio di complicazioni o gravi problemi di salute del proprio animale domestico.

Inoltre, gli esami del sangue di routine, condotti durante le visite annuali, forniscono informazioni importanti sulla salute del proprio gatto. I test, per esempio, possono rilevare diabete, malattie della tiroide, danni cardiaci o ossei, malattie del fegato, dei reni o della cistifellea molto prima che l’animale cominci a mostrare qualsiasi sintomo.

Durante l’appuntamento, il piccolo felino potrebbe anche ricevere vaccinazioni (talvolta obbligatorie) che prevengono malattie potenzialmente mortali. Le visite, infine, offrono anche l’opportunità perfetta per monitorare il peso del proprio animale domestico e per discutere con esperti di eventuali problemi di salute o comportamentali che potrebbe aver manifestato nel tempo.

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