Perchè il gatto graffia i mobili mantenendo viva un'abitudine sbagliata? Ecco i vari motivi e come risolvere il problema.

20 Agosto 2024 di Letizia

Anche il più grande amante dei gatti deve ammettere di sentirsi impotente quando il suo animale domestico non smette di graffiare i mobili. Spesso Micio si accanisce sul mobilio di casa e non dobbiamo assolutamente fraintendere questo suo comportamento. Definirlo solamente un mero dispetto è troppo riduttivo, è un comportamento riccamente dicotomico che va analizzato e compreso.

Graffiare “non è una condotta che si manifesta per punire i proprietari”, su questo dato concordano tutti gli esperti. L’atto di affondare le unghie nei mobili di casa, specialmente se Micio non ha un accesso all’esterno, potrebbe essere indice di un certo disagio del nostro gatto. 

Molti studi hanno evidenziato una relazione tra graffi e fattori ambientali come rumori forti o bambini. Ciò evidenzia l’importanza di proteggere il nostro gatto da questi fattori di stress quando elaboriamo un piano per risolvere l’abitudine di graffiare i mobili.

I gatti sono creature territoriali e un eccesso di stress causato dalla mancanza di tranquillità o di uno spazio strettamente privato potrebbe portarli a marcare il mobilio con i loro feromoni per sottolineare che ci si trova nella loro proprietà.

Per evitare questo accanimento sul mobilio, meglio comprare molti tiragraffi che li attireranno e distoglieranno la loro attenzione dagli arredi. Dobbiamo posizionarli in maniera accurata, proprio per distogliere l’attenzione da altro. Metterne uno accanto al divano, ad esempio, è un’idea ottima, per evitare che il mobile venga distrutto.

Ricordiamo che graffiare non è solo un gesto di stress, ma una componente fondamentale della natura felina. Graffiare, infatti, è una parte importante della toelettatura di Micio, poiché gli consente di ammorbidire e rimuovere la parte esterna degli artigli, lasciandoli belli, puliti e nuovamente affilati, perfetti per arrampicarsi sugli alberi. Non possiamo sradicare questo atavico comportamento dalla sua vita, per lui è fondamentale affilare gli artigli e allenare i muscoli.

Perchè il gatto graffia i mobili

Ecco perché fornire giochi, distrazioni e tiragraffi è indispensabile, perché la nostra piccola pantera deve assolutamente allenarsi ogni giorno. Inoltre, ricordiamo che i gatti hanno bisogno di spazio per nascondersi, perché i momenti di privacy sono essenziali per questi animali. Potremmo creare questi spazi in casa con una grotta di cuscini, oppure procurandoci una cuccia a tunnel.

Il nostro amico deve poter individuare delle vie di fuga che potrebbero aiutarlo a calmarsi e ridurre il suo desiderio di graffiare. Se ne abbiamo la possibilità e lo spazio necessario, sarebbe bello che lui avesse una propria stanza rifugio. Un luogo sicuro dove non essere disturbato, dove poter giocare e riposare senza dovere subire contatto forzato con ospiti o rumori forti.

Utilizziamo il rinforzo positivo

È facile innervosirsi se il nostro gatto è respingente e non risponde subito a tutte le nostre precauzioni per evitare che distrugga casa. Tendenzialmente i felini sono molto abitudinari e avvertono la nostra frustrazione.

Questo potrebbe causare una reazione a catena con un peggioramento dei comportamenti sgraditi, perché il nostro animale sarà ancora più stressato, perché stiamo cercando di mutare la sua routine. Armiamoci di pazienza, dobbiamo spingerli verso vie alternative, senza alzare la voce e senza manifestare apertamente il disappunto.

Veicoliamo la sua attenzione verso i giochi alternativi con degli attrattivi come cibo, piume, anche con diffusori che stabilizzano l’umore. Manteniamo la calma, cerchiamo di stare con il nostro micio vicino ai nuovi giochi, interagiamo con lui, facciamogli capire che quelle cose sono sue ed è libero di sfogarsi come vuole.

Piccole tips per evitare il senso di frustrazione nel gatto

Non dobbiamo mai scordare che viviamo con un cacciatore e i nostri comportamenti devono essere finalizzati a non mettere la museruola alla sua natura. La caccia per il gatto che ha accesso all’esterno è un compendio essenziale nelle sue giornate. Infatti, non essendo giustificata dal senso di fame, solitamente è uno sfogo naturale al suo istinto primordiale, per poi avere una preda da regalare a noi.

Trovare una lucertola o un topo nelle nostre scarpe, potrebbe essere alquanto bizzarro per noi, ma è un gesto molto dolce da parte di Micio. Con questo regalo, ci fa capire che ci vuole bene, che ci occupiamo di lui con cura e anche lui fa lo stesso con noi.

Quando il gatto vive in casa, l’istinto del cacciatore può essere stimolato da noi nel modo sbagliato. Molti ammettono di giocare con il puntatore laser con il proprio felino, ad esempio. Questo gioco non rappresenta qualcosa di sbagliato, ma deve essere svolto nella maniera adeguata. Inseguire la luce puntata è sicuramente uno stimolo, ma alla fine il gatto deve ottenere un premio, un gioco, qualcosa che lo faccia sentire un vincitore.

Giocare col puntatore solamente, senza ottenere nulla, lo rende “un cacciatore frustrato”, facendolo sentire incompetente e molto nervoso. Questa energia sprecata per niente, potrebbe condurlo a sfogarsi sui nostri mobili, per placare la rabbia di una caccia improduttiva. Ricordiamoci sempre che un premio per un cacciatore così abile è sicuramente il miglior rinforzo positivo per una buona e corretta educazione.

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