Giocherellone, intraprendente e curioso, lo Snowshoe, è sempre con noi, interessato a ogni nostra attività. Scopriamolo insieme.

13 Settembre 2018 di Redazione

Soprannominato “il gatto con gli stivali” per via delle graziose scarpette di pelo color neve che gli rivestono i piedini, da cui il nome Snowshoe (“scarpa di neve” in inglese), questo bel micio ricorda un po’ un Ragdoll in scala ridotta per la dolcezza che dona a chi lo tiene accanto, pur non avendo la flessibilità estrema del corpo di quest’ultimo. Ma è nella fedeltà e nella presenza costante accanto al suo umano preferito che il piccolo Snowshoe diventa un gigante di felinità affettuosa. Razza piuttosto recente, rara in Italia, si distingue anche per la gran voglia di giocare e l’appetito a volte smodato, da non assecondare.

 

Caratteristiche

Taglia: medio-piccola

Pelo: corto, folto e soffice

Colori: avorio con estremità colorate

Costo nutrizione: medio

In famiglia: molto socievole, fedele e giocherellone

Ambiente ideale: appartamento o casa con giardino

 

 

Origine

Ancora quasi sconosciuto, soprattutto in Italia, vanta una storia particolare che comincia nei primi anni Sessanta negli Stati Uniti, dove una gatta Siamese di proprietà di Dorothy Daugherty, un’allevatrice di Philadelphia, diede alla luce una cucciolata di mici con le calzette bianche! Per proseguire nella selezione Dorothy accoppiò un Siamese seal point con un American Shorthair bicolore e, senza saperlo, diede inizio a una nuova varietà, portata avanti poi negli anni Ottanta da Vikki Ollander che, tra l’altro, fu il primo a stilare uno standard. Alla razza fu attribuito il nome Snowshoe che letteralmente significa “scarpa di neve” proprio per ricordare la sua caratteristica peculiare, le zampette candide. Tuttavia, fino agli anni Ottanta lo Snowshoe rimase nell’ombra, contrastato dagli allevatori di Siamesi che vedevano nel nuovo nato un pericolo per la loro razza. Riconosciuto negli anni Ottanta dalla TICA e da altre associazioni americane, oggi è accettato da tutti i sodalizi del settore ma rimane ancora piuttosto raro.

 

 

Carattere

Giocherellone, intraprendente e curioso, lo Snowshoe, è sempre con noi, interessato a ogni nostra attività. Siamo in cucina? Lui è lì, ai nostri piedi, a elemosinare un bocconcino. Andiamo in bagno? Lui ci accompagnerà fedele e ci osserverà mentre ci trucchiamo o ci facciamo la barba. Andiamo a dormire? E be’, lui non può certo mancare: si distenderà accanto a noi mentre i più intraprendenti si infileranno direttamente sotto le coperte. Insomma, un “gatto-francobollo”. Intelligente e astuto, impara subito i nuovi giochi e i trucchi per arrivare al suo scopo: apprende come aprire gli sportelli della cucina, come arraffare i residui di cibo dalla spazzatura e, i più audaci, persino ad aprire la porta del frigorifero. Un compagno divertente che ci libera dalla noia e non ci fa mai sentire soli.

 

Salute

Lo Snowshoe non rientra tra le razze particolarmente colpite da malattie di tipo ereditario, almeno stando alla documentazione disponibile che non è abbondante, trattandosi di un gatto poco diffuso. In ogni caso, poiché è generalmente molto goloso o famelico, è essenziale mantenerlo a un regime alimentare controllato, perché ingrassa facilmente se mangia troppo e se fa poco movimento. E questo è un serio pericolo per la sua salute, come per quella di tutti i mici.

 

Standard

Corpo: taglia media, elegante

Testa: leggermente triangolare, dai contorni arrotondati. Di media lunghezza e taglia, in proporzione con il corpo. Mento forte.

Naso: dritto, di media lunghezza, in proporzione con il resto dellatesta, con una leggera risalita verso la fronte.

Occhi: a forma di noce, più lunghi che larghi, di media grandezza, inclinati verso la base delle orecchie, luminosi ed espressivi. Colore: blu

Orecchie: larghe alla base, con la punta leggermente arrotondata. Di grandezza da media a medio-grande.

Zampe: buona lunghezza, in proporzione con il corpo e di media struttura ossea. Le posteriori leggermente più lunghe delle anteriori.

Piedi: corti, di forma ovale.

Coda: da media a lunga, di medio spessore alla base, si assottiglia verso la punta.

Mantello: da corto a medio/corto, senza sottopelo evidente. La tessitura è liscia, serica, brillante ed aderente al corpo.

Colori: il colore del corpo deve essere di una tonalità più pallida rispetto al colore dei point. Qualsiasi quantità di bianco è ammessa. Il disegno preferito consiste in una macchia bianca a forma di “V” rovesciata sul muso con presenza dei guanti bianchi sui quattro piedi.

 


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