Animalisti e tifosi dell'AS ROMA si sono alleati in occasione dell’ultimo “Love Your Pet Day” per garantire un futuro ai cani meno fortunati.
È stato il “Love Your Pet Day”, festeggiato lo scorso 20 febbraio, ad avvicinare l’Associazione Sportiva Roma (AS Roma) all’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA), così da promuovere l’adozione a distanza dei cani meno fortunati. Il Club giallorosso ha condiviso l’amore per i quattro zampe attraverso una campagna utile a regalare una seconda opportunità ai trovatelli dell’ENPA.
Adottare un cucciolo è come un gol all’ultimo minuto: una vera e propria gioia!
L’adozione a distanza è un gesto prezioso che può fare la differenza per centinaia di animali. Proprio per questo l’ENPA offre la possibilità di scegliere tra tre tipi di adozione. Un aiuto per i cuccioli ospitati nei rifugi, un supporto ai cani salvati dai combattimenti illegali, un sostegno agli angeli dell’associazione animalista. Il Club giallorosso ha dedicato oltretutto uno speciale sconto sull’AS Roma Store Online ai nuovi “genitori” adottivi dei quattro zampe. E proprio sul web alcuni video dei tifosi più pet-friendly sono già diventati popolari!
Come afferma Carla Rocchi, presidente dell’ENPA:
«Calcio e animali. Parliamo di due grandi amori degli italiani. Secondo un’indagine demoscopica realizzata da StageUp e Ipsos, i tifosi di calcio in Italia sono 25 milioni, quasi la metà della popolazione. Gli italiani che hanno un animale in casa, secondo il Rapporto Italia Eurispes 2021, sono il 40,2%, due mondi in qualche modo destinati a incontrarsi. Anche per questo iniziative come questa sono davvero importanti e ringraziamo la AS Roma tutta, dai dirigenti ai giocatori, ai tifosi, per la sensibilità e per portare tematiche come la lotta all'abbandono e al maltrattamento degli animali all’attenzione del mondo del calcio. D'altronde, il cuore di un Club che ha scelto un lupetto come mascotte, non poteva che battere forte di amore per gli animali!».
Già qualche mese fa, l’ENPA era “scesa in campo” per promuovere le adozioni a distanza dei cani meno fortunati. In quella occasione era stata siglata una collaborazione tra l’associazione animalista e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).
