Scopri le curiosità sul gatto Peterbald, un gatto "nudo" nato dall'incrocio tra un Siamese e uno Don Sphynx.
Il Peterbald è un “gatto nudo” dai tratti orientali piuttosto marcati, anche nel carattere, e capace di regalare tanto affetto e vivacità alla sua famiglia. Conosciamolo meglio!
Carattere Peterbald: un vero lap-cat
Gli inglesi, con la loro capacità di sintesi, hanno coniato un’espressione che ben si addice al Peterbald (e alle razze strettamente legate a lui come il Siamese e lo Sphynx): lap cat. Ma cosa significa? È un modo di dire che descrive quei gatti dall’indole particolarmente dolce, che amano trascorrere molte ore placidamente accoccolati in braccio ai loro proprietari. Tutto il contrario dei gatti indipendenti e incapaci di stringere legami affettivi che spesso vengono descritti dalla tradizione.
Il Peterbald è precisamente un gatto “da-grembo”, pronto ad affezionarsi alla sua famiglia, a regalare la sua inesauribile dolcezza e a condividere ogni aspetto della vita familiare. Tutto questo, naturalmente, ha delle conseguenze: il notevole carico affettivo di questo micio tende spesso a sfociare nella ricerca costante di attenzioni e gli rende difficile tollerare la solitudine.
In breve, se trascorrete molto tempo fuori casa questo gatto non fa per voi e soprattutto voi non fate per lui. In parte è poco indicato anche alle persone molto sedentarie, come gli anziani, perché alla sua voglia di coccole abbina un temperamento molto attivo e giocherellone.
Gatto Peterbald: cura
Come con tutti i gatti nudi o quasi, anche con il Peterbald non avremo problemi legati alla perdita di pelo. Tuttavia la sua pelle, se esposta, richiede qualche attenzione in più: puliamola con prodotti specifici e delicati per rimuovere il sebo in eccesso (che può formarsi soprattutto tra le pieghe) e proteggiamola dal sole. D’inverno mettiamogli a disposizione calde coperte e, in generale, evitiamo sbalzi di temperatura o correnti d’aria e anche l’esposizione diretta all’aria condizionata in estate.
Sfatiamo invece il mito secondo il quale, vista l’assenza di pelo, questo piccolo felino sarebbe anallergico: la proteina responsabile delle allergie si trova in realtà nella saliva che il micio, leccandosi, sparge su tutto il corpo, quindi… A quanto pare, per fortuna, non vi sono malattie a trasmissione genetica rilevate finora nel Peterbald, anche se c’è il sospetto che il gene responsabile dell’assenza o della estrema scarsità di pelo possa essere collegato all’insorgere di problemi in allattamento, nella dentizione e nel cavo orale in generale (displasia ectodermica felina).
Gatto Peterbald: costo
Trattandosi di una razza rara, rivolgiamoci esclusivamente ad allevatori seri, di comprovata esperienza, che possano garantire sulla salute dell’esemplare che stiamo acquistando e ci rilascino la documentazione necessaria. Il costo per un Peterbald si aggira tra 600 e 1.000 euro: cifre inferiori dovrebbero farci insospettire.
Altri gatti nudi
I “gatti nudi”, o comunque caratterizzati da una quasi totale assenza di pelo, si contano sulle dita di una mano. Oltre al Peterbald troviamo lo Sphynx (il gatto nudo più conosciuto) e alcune razze più recenti come il gatto Bambino (nato dall’incrocio tra lo Sphynx e il Munchkin, da cui prende le zampe corte), il gatto Elfo (un incrocio tra Sphynx e American Curl) e il Lykoi, anche conosciuto come “gatto lupo”, parzialmente senza pelo.
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