Kismet un’eroina vera
Jack Russell: il suo successo tra i cinofili italiani è forte e consolidato e spiegarlo soltanto con la taglia mini, quindi poco “ingombrante”, è corretto ma anche riduttivo: in quel piccolo corpo, infatti, si celano tante doti notevoli
Per ribadire e far comprendere questo concetto che siamo davvero di fronte a un piccolo gigante, questa storia che arriva dagli Stati Uniti può essere molto utile. Kismet è una femmina che pochi anni fa, a Salt Lake City (Utah), è divenuta giustamente un’eroina per i cinofili americani. Una sera, mentre riposava con la sua padrona in attesa del rientro a casa del marito, la piccola ha avvertito un rumore sospetto alla porta d’ingresso e si è messa a ringhiare. Un attimo dopo, un uomo ha fatto irruzione nella stanza da letto e si è avventato sulla sua padrona armato di bastone. Kismet non ha esitato e si è lanciata sull’aggressore, mordendolo al braccio e disarmandolo. Costui ha estratto un coltello e l’ha ferita ma la coraggiosa Jack non ha mollato, continuando a mordere il malvivente ovunque e permettendo alla donna di fuggire in strada a chiedere aiuto. Mentre la sua padrona scendeva le scale, l’aggressore si è lanciato all’inseguimento e Kismet l’ha attaccato nuovamente, ritardandolo quanto è bastato per far mettere in salvo la sua amata umana, ma a prezzo di una seconda coltellata molto profonda. Il delinquente è stato arrestato poco dopo e Kismet, portata di corsa dal veterinario, è stata operata e si è salvata. Quanto coraggio serve, pesando 4 o 5 kg soltanto e senza altre armi oltre ai denti, per affrontare un uomo spietato e armato di bastone e coltello? E per non mollare neppure se si viene trafitti? Bisognerebbe chiederlo alla piccola, grande Kismet.