Norcia: il cane che scappa e fa 60 km per tornare a casa
Nocciolino è un meticcio di taglia grande di undici anni che, da quando è morto il suo padrone nel 2013 non si fa avvicinare da nessuno.
Nocciolino ha sempre vissuto a Norcia; dopo la scomparsa del suo padrone è stato accudito dagli abitanti, primo fra tutti Stefano Proietti, commerciante, amante degli animali ed esponente del Wwf.
La storia di Nocciolino
La storia di Nocciolino racconta di un dolce cagnolone molto attaccato al suo territorio: nel 2016, dopo il terremoto il cane ha deciso di lasciare la frazione di Todiano dove era nato e vissuto fino a quel momento e di trasferirsi a Norcia,”È stato sempre un animale solitario e la sua solitudine si è accentuata quando è morto 5 anni fa Lamberto, il suo padrone. Di lui si era presa cura una signora sempre di Todiano, ma senza potersi mai avvicinare“. Racconta Proietti.
Dopo la scossa del 30 ottobre, il cane si sposta nella zona industriale di Norcia e viene accudito dai militari che avevano raggiunto la città per gestire l’emergenza post sisma. Ma ancora, dalla zona industriale si trasferisce nella zona di Porta Romana e qui viene accudito dai commercianti, ma scattano le segnalazioni da parte dei cittadini al servizio veterinario dell’Usl temendo la sua presenza.
“Appurato che è buonissimo, avevano tentato comunque di catturarlo, ma senza riuscirci. A inizio giugno una signora di Cesena, in visita a Norcia, aveva visto questo cane e si era attivata, sempre presso il servizio veterinario, per avviare le procedure di adozione e così il 18 giugno era stata eseguita la cattura dopo aver sparato a Nocciolino una cartuccia di sonnifero“. Il cane viene trasferito a Foligno e ma da qui scappa e percorrendo 60 km torna nella sua amata Norcia.
La richiesta di lasciare Nocciolino nella sua Norcia
Lunedì mattina Proietti incontrerà il vice sindaco della cittadina, Pierluigi Altavilla, al quale si vuole chiedere di trovare una soluzione affinchè Nocciolino possa rimanere a Norcia; infatti la Legge concede la possibilità di concedergli la cittadinanza onoraria, oppure di dichiararlo cane di quartiere; Proietti si dice pronto a sostenere le spese mediche e veterinarie, ma anche assicurative, al fine di garantire a Nocciolino la permanenza a Norcia.
Il vicesindaco promette di occuparsi della vicenda e di discuterne già nella giornata di lunedì in giunta.