Puma e Titan, ecco i cani che ripuliscono i parchi dai bocconi killer
Il Nucleo Cinofilo Antiveleno del Reparto Carabinieri parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, ha sede presso la stazione Parco di La Verna Vallesanta; il Nucleo Cinofilo Antiveleno del Parco nazionale, si prefigge l’obiettivo di aprire un confronto su un problema molto grosso come l’avvelenamento di cani e gatti, al fine di contrastare tale fenomeno.
Il progetto Life Pluto contempla l’utilizzazione di sei Nuclei Cinofili Antiveleno (Nca) dislocati in Italia centro-meridionale.
“Nel nostro settore opera Il Nucleo Cinofilo Antiveleno del Reparto Carabinieri parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna, che ha sede presso la stazione Parco di La Verna Vallesanta. E’ operativo da due anni, con due cani: Puma un pastore belga malinois ed il labrador Titan. Ha come territorio primario, le regioni Toscana ed Emilia Romagna con riferimento diretto alle provincie di Forlì-Cesena, Firenze ed Arezzo, su cui insiste l’area protetta” . Si legge nella nota del Parco
Gli Nca sono strumenti operativi sul territorio, che si sono rivelati efficaci per individuare bocconi e carcasse avvelenati ed effettuare bonifiche. Nell’incontro si affronterà in dettaglio la possibilità di impiego degli Nca, in termini di efficacia, limiti, criticità e prospettive, come servizio nato col contributo dei parchi nazionali, ma a generale disposizione di Istituzioni e cittadinanza.