Sasha salva la sua padrona e la figlia di sette mesi da un incendio
Domenica 3 Giugno, una giornata come le altre a Stockton per la famiglia Chaichanhda. Fino a quando Sasha, il loro cucciolo di Pitbull di otto mesi, inizia a comportarsi in modo strano.
Il pitbull, secondo quanto raccontato dai vicini, ha inizialmente drizzato le orecchie e poi ha iniziato a correre verso la casa, dove la proprietaria Nana Chaichanhda stava dormendo con la sua bambina. “Il 3 giugno 2018, sono stata svegliata dal mio cucciolo di pitbull Sasha che graffiava e piangeva alla mia porta del cortile. Non sapevo, che Sasha sarebbe diventato il mio eroe. Mi sono alzata e gli ho aperto la porta e lui si è buttato letteralmente sul letto e si è gettato verso mia figlia, che stava ancora dormendo. Con i denti ha afferrato il suo pannolino e ha iniziato a trascinarla verso la porta. Io ero terrorizzata. Non mi aspettavo sicuramente a un attacco: Sasha è sempre stato un cucciolo dolcissimo e mansueto“.
Nana conosce bene il suo cane e sa che quel comportamento è dovuto a qualcosa che il cane percepisce come un pericolo e non di certo un attacco nei confronti della neonata. “In quel momento ho capito che c’era qualcosa che non andava la fuori. Invece di cercare di opporre resistenza a Sasha e riprendermi la bambina ho deciso di seguire il mio istinto e lasciarla fare. E lei, vedendo che avevo capito, mi ha permesso di prendere la bambina in braccio. Insieme siamo scappati fuori e lì c’era l’inferno. la nostra casa e le altre intorno a noi erano in fiamme. Sasha ci aveva appena salvato la vita. Pochi minuti dopo qualcosa ha bloccato la porta della nostra camera. Sarei rimasta dentro insieme a mia figlia, intrappolata e senza scampo. Gli devo la vita al mio eroe.”
Nana e la sua bambina devono tutto al loro cucciolone; se non fosse stato per lui, la storia si sarebbe conclusa in modo molto diverso…