Il 21 agosto scorso a Grone(BG) un setter inglese caduto in un pozzo è stato recuperato dai vigili del fuoco del nucleo Speleologico alpino e fluviale (Saf) di Bergamo: il povero animale era finito in un pozzo non segnalato e profondo circa 25 metri. A dare l’allarme è stato il proprietario del cane, un cacciatore che nei pressi dei Colli di San Fermo, stava addestrando il proprio cane, quando Macio (questo il nome del setter), è caduto nel cunicolo, piuttosto stretto. Una volta arrivati sul posto, uno dei vigili del fuoco si è calato con una corda fino al fondo del pozzo e ha recuperato, non senza sforzi, l’animale che non aveva riportato ferite gravi durante la caduta.
L’evento si è concluso, quindi, in modo non tragico, anche se la presenza di pozzi aperti non segnalati è sempre un pericolo sia per gli animali sia per gli esseri umani, specialmente per i bambini.