La prima regola, in caso di vomito e diarrea del gatto, è di tenerlo a digiuno per circa 18 o 24 ore. In casi non gravi basta a eliminare il disturbo.

14 Aprile 2019 di Redazione

Vomito e diarrea del gatto? Ecco cosa fare!

La prima regola, in caso di episodi di vomito e diarrea del gatto, è quella di tenerlo a digiuno per circa 18 o 24 ore. La mancata introduzione di alimento nell’apparato digerente riduce già di per sé la motilità dello stomaco e dell’intestino, e nella maggior parte dei casi non gravi questo basta a ridurre o eliminare il disturbo.

Accesso alla ciotola dell’acqua: consentito o incoraggiato

L’acqua può essere offerta già dopo qualche ora, a patto però che il vomito sia cessato. L’accesso alla ciotola dell’acqua deve essere consentito o incoraggiato, anche perché molti gatti tendono a bere poco o nulla. Possiamo invogliarli a dissetarsi aprendo spesso i rubinetti, molti piccoli felini hanno una vera e propria passione per l’acqua corrente, o somministrando loro forzatamente piccoli quantitativi d’acqua con una siringa senz’ago.

Nel caso in cui fossero presenti ancora episodi di vomito oppure l’ingestione di acqua provocasse poi l’espulsione del materiale gastrico, è meglio rivolgersi al veterinario che provvederà all’infusione di fluidi per iniezione endovenosa o sottocutanea, così da evitare la disidratazione.

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