La paura dei gatti è una vera e propria fobia chiamata “ailurofobia”. Chi soffre di questa fobia non riesce a sopportare la vista dell’animale

6 Gennaio 2020 di Redazione

Ailurofobia: la paura dei gatti è una vera e propria fobia

Quella che noi definiamo paura dei gatti è una vera e propria fobia chiamata “ailurofobia”. Il termine deriva dall’unione delle parole greche “ailuros”, che potremmo tradurre “colui che agita la coda” (il gatto) e “phobia”, ovvero “paura”. In genere chi soffre di questa fobia non riesce nemmeno a sopportare la vista dell’animale che lo terrorizza.

Da cosa nasce la paura per i gatti?

L’ailurofobia probabilmente è dovuta alla paura incondizionata di tutto ciò che è irrazionale e incontrollabile. Il gatto, con il suo carattere indipendente, non sempre sotto controllo umano, e i suoi movimenti a scatti tipici dei predatori, sembrerebbe incarnare questo genere di caratteristiche.

Anche la paura degli artigli ha la sua parte importante. In alcuni casi questa paura ha dei fondamenti reali in quanto è collegata a una brutta esperienza vissuta da bambini, magari per essere stati graffiati, e che da adulti porta a non sopportare la vicinanza dei mici. Un’altra possibile ragione sta invece nel comportamento di certi genitori che, terrorizzati che il micio possa graffiare il figlio, trattano l’animale come un essere “pericoloso”. Non si deve sottovalutare queste paura perché porta, per esempio, a eliminare i rapporti con gli amici che possiedono gatti.

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