Il cucciolo di Bracco Kurzhaar di appena quattro mesi abbaia troppo: il suo padrone pensa che il collare elettrico sia la soluzione migliore per migliorare questo aspetto del suo cane che proprio non gradisce; ogni volta che il cucciolo provava ad emettere un suono, dal collare provenivano forti scosse elettriche.

24 Aprile 2018 di Redazione

Collare elettrico al collo del cucciolo: denunciato il proprietario

Il cucciolo di Bracco Kurzhaar di appena quattro mesi abbaia troppo: il suo padrone pensa che il collare elettrico sia la soluzione migliore per migliorare questo aspetto del suo cane che proprio non gradisce; ogni volta che il cucciolo provava ad emettere un suono, dal collare provenivano forti scosse elettriche.
Siamo a Marsiliana, piccola frazione in provincia di Grosseto e questa pratica è stata scoperta dalle Guardie Della Lega anti caccia, intervenute sul posto accompagnate dai Carabinieri Forestali di Manciano, dopo numerose segnalazioni dei vicini di casa dell’uomo.

Appena giunte sul posto, le Autorità hanno rinvenuto l’animale in evidente stato di shock con al collo il famoso collare elettrico; il proprietario non era in casa al momento della perquisizione ma, una volta rintracciato, si è giustificato spiegando che era l’unico modo per evitare che i vicini si lamentassero per l’abbaiare del cane.

L’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali e detenzione di animali selvatici, dal momento che nella sua proprietà sono state rinvenute anche gabbie contenenti animali esotici in pessime condizioni di salute.

Ricordiamo che la Giustizia italiana si è espressa sulla qualifica del collare anti-abbaio come maltrattamento di animali.
Ci auguriamo che a seguito degli ultimi accadimenti in provincia di Lecco, non si ripetano più episodi del genere, ma che come in questo caso le segnalazioni dei vicini di casa servano a salvare un povero cagnolino indifeso.

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