L’albinismo è un’anomalia congenita che può colpire tutti i vertebrati, anche i nostri partner a quattro zampe.

9 Aprile 2021 di Ilaria Aceto

L’albinismo è un’anomalia congenita che può colpire tutti i vertebrati, dai serpenti fino all’uomo, passando anche per i nostri partner a quattro zampe. Questa condizione è il risultato di un’ereditarietà autosomica recessiva e consiste nella mancanza di pigmentazione melaninica nella pelle, negli occhi, nei peli e nei capelli. Ecco 4 curiosità sui cani albini!

Sono molto rari

L’albinismo si verifica quando un cane riceve dai genitori due copie del gene recessivo che lo causa. Per questa ragione, sono pochissimi i soggetti albini. Tuttavia, è facile scambiare un cane albino con un soggetto portatore del gene “doppio merle”. Infatti, nel caso in cui due cani entrambi portatori di gene merle si accoppino, si avranno dei cani “doppio merle”. Le razze in cui questo tipo di gene è più spesso presente sono Pastore Australiano, Corgi, Collie e Alano. Questi cani, purtroppo, presentano molteplici problemi, legati perlopiù alla vista e all’udito. Al contrario dell’albinismo, il gene doppio merle si produce il 25% delle volte in cui si accoppiano due soggetti merle. Per questo motivo è di fondamentale importanza evitare accoppiamenti senza criterio e diffidare da allevatori improvvisati. 

Non hanno gli occhi rosa!

Mentre l’albinismo si presenta con una colorazione rosa dell’iride nei conigli e roditori, lo stesso non vale per i cani. Infatti, i cani albini hanno la pelle intorno agli occhi di una tonalità rosata (e non scura, come negli altri soggetti), mentre l’iride è molto chiara ma non tende al rosso.

Sono più a rischio di problemi di salute

Avere due copie del gene noto per causare l’albinismo può anche portare ad altre deformità genetiche. Perciò, i cani albini sono a più alto rischio di numerosi problemi di salute. Per esempio, come gli esseri umani, i cani che soffrono di albinismo sono sensibili alla luce e rischiano maggiormente di sviluppare il cancro della pelle. A ciò si aggiunge il fatto che i cani albini sono particolarmente inclini ad anomalie degli occhi non correggibili, come deformità del cristallino, dell’iride, della sclera. Inoltre, possono più facilmente diventare ciechi o essere ciechi dalla nascita.

I cani albini richiedono di maggiori cure!

Proprio perché la loro salute è più a rischio, richiedono cure particolari. Per prima cosa, dal momento che la loro pelle è estremamente sensibile ai raggi ultravioletti, va protetta con attenzione. Un primo consiglio è quello di mantenere il pelo più lungo possibile e non esporli troppo a lungo al sole. Inoltre, si può optare per un vestitino che li copra e li protegga, come per apposite protezioni solari.

In ogni caso, quando si tratta della salute del nostro partner – soprattutto se con una condizione genetica così particolare – è bene affidarsi a un veterinario.

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