Il Jack Russell, odierno beniamino di cinema, pubblicità e merchandising di tutti i tipi grazie alla sua buffa faccia da combina guai, è un terrier irresistibile. Tutti abbiamo amato il dolce e vispo Milo, il Jack di Jim Curry in The Mask, che letteralmente ruba la scena a chiunque con la sua spumeggiante presenza.
Chissà, se nel lontano 1800, il reverendo John “Jack” Russell, amante della preghiera quanto della caccia e dei cani per l’attività venatoria della volpe, pensò che i suoi esperimenti per trovare il cane perfetto, avrebbero creato una star.
Lo scopo del reverendo principalmente era di creare un cane in grado di infilarsi nella tana delle volpi e stanarle dal loro dedalo protettivo. Russell possedeva degli esemplari di Fox Terrier, ma non rispettavano perfettamente quello che lui desiderava da un compagno di caccia.
Un giorno John ebbe l’illuminazione con la sua Trump, che era una Fox Terrier di enorme talento, incredibilmente indomita, instancabile e cacciatrice formidabile. A questo punto ebbe il colpo di genio, decise che incrociando la sua Trump con la formidabile intelligenza e caparbietà dei beagle e la potenza, mista a dolcezza dei bulldog, avrebbe creato il cane che lui voleva e riuscì a far nascere il primo esemplare di Jack Russell. Il resto è storia.
Il carattere del Jack Russell
Un Jack Russell da manuale è attivo, vispo, intelligente e scatenato. Oggi, per via del fiuto altamente sviluppato e dell’agilità, è utilizzato per la caccia al cinghiale, come agility dog o come disc dog, nelle gare in cui devono afferrare un frisbee. Il carattere dei rappresentanti di questa razza è piuttosto complesso e non è semplice da spiegare.
Noi amanti dei Jack sappiamo che sono dei soggetti caratterizzati da un misto di indipendenza e testardaggine. Sebbene siano dei cani molto recettivi, non è semplice addestrarli, perché letteralmente vogliono e pretendono un certo comportamento da parte dei proprietari. Nessuna persona flemmatica e con un carattere gregario sarà in grado di far fronte a una piccola palla di pelo ostinata e testarda fino allo sfinimento.
Questo potrebbe portare il nostro Jack, che ha un ego enorme, a credersi il leader del nostro piccolo branco e non possiamo sottovalutare questa cosa. È un cane piccolo, ma con un fisico e una dentatura potenti e questa nostra passività consentirà all’animale di assumere una posizione di leadership. Inutile ripeterci che non c’è nulla di peggio al mondo di un Jack Russell che è stato coccolato e cresciuto come un piccolo Volpino.
Va sempre tenuto presente che questa è una razza da caccia e che qualità come resistenza ed energia sono ben sviluppate. Se al Jack Russell Terrier non viene garantita sufficiente attività fisica, la cercherà da solo, il che può portare ad avere alcuni problemi alla casa, alle persone e al giardino.
La prima cosa che dobbiamo fare con il nostro Jack è stabilire i ruoli, noi siamo il capo, su questo non si transige e se all’inizio ci metterà alla prova fingendo di non sentire la nostra voce, dovremo dimostrare di essere più testardi di lui. Se dobbiamo chiamarlo venti volte, per avere la sua attenzione, non dobbiamo mollare, perché ad un certo punto verrà e, quando questo passo sarà fatto, il resto sarà solo magia.
Lo spirito del Jack è molto vivace e intelligente. È un cane coraggioso, sicuro di sé, fiero e audace, ma non litigioso, se non provocato. Al contrario è un peloso molto tranquillo, giocherellone, socievole, affettuoso e adatto a tutta la famiglia, se ben inserito. È il compagno perfetto, non ci lascerà mai, molti allevatori affermano che il suo affetto per il padrone è tale che, se decidessimo di lanciarci nel fuoco, verrebbe con noi.
Ci amerà incondizionatamente, con tutto sé stesso. La nostra vita sarà più piena, perché la sua intelligenza brillante gli permetterà di fare qualsiasi cosa, purché la faccia con noi. Nasce come cane da caccia ma, come abbiamo detto, è diventato anche un perfetto cane da compagnia, apprezzato per la sua piccola taglia da chi non ha a disposizione grandi spazi o giardini enormi.
Ricordiamoci che, se ben educato, è il beniamino di tutti, ma non dobbiamo scordarci che non è il tipo di cane che può stare chiuso in appartamento. Se siamo persone che trascorrono molto tempo fuori casa, il Jack non è il cane per noi. Lui ha bisogno della nostra presenza, ha bisogno del contatto fisico con noi e ha bisogno di muoversi, muoversi e muoversi.
Come permettere al Jack Russell di dar sfogo alla sua energia
Per calmare un Jack Russell e far sì che possa scaricare un po’ delle sue inesauribili energie, rilassandosi e divertendosi allo stesso tempo, dobbiamo ricordarci che è un cacciatore e ha bisogno di correre ed esplorare all’aria aperta.
Dato che il Jack Russell adora inseguire le palline, andare alla ricerca delle prede, il movimento e il gioco sono importantissimi per questo cane. Giochi fuori e dentro casa, esercizio fisico e passeggiate regolari devono far parte delle nostre giornate con lui. Sono un ottimo aiuto per aumentare il background dell’animale e alleviare lo stress.
Dato che cerca sempre il contatto umano, creeremo con lui un legame forte e sano, questo lo aiuterà a calmarsi nei momenti più tesi. Una cosa incredibile di questi cani è che sono così intelligenti che gli basterà essere coinvolti nelle attività che facciamo quotidianamente. Noi amanti del Jack sappiamo che è felice anche se lo chiamiamo per venire con noi a svuotare la lavatrice.
Educare un Jack Russell è un impegno che dura per sempre
Per educarli ci vuole un’educazione gentile ma costante, che deve procedere lentamente per far sì che il cane assimili senza stress. Non è sempre facile, perché questo mood durerà per tutta la sua vita. La bellezza di questa razza è che non smette mai di imparare qualcosa di nuovo e noi con pazienza insegneremo giochi, comandi, esercizi in continuazione, perché la stimolazione mentale è fondamentale per lui.
Parliamo sempre con lui, adora ascoltarci e coinvolgiamolo in qualsiasi cosa, è davvero il nostro compagno di avventure, non avrà mai paura e noi grazie al nostro amico saremo sempre felici. Il Jack Russell, se siamo persone altrettanto folli come lui, ci farà capire che non saremo mai soli, che lui c’è e che insieme potremo fare qualsiasi cosa.