Pasquina: il cane Pastore Maremmano preso a fucilate
A dare notizia della morte di Pasquina sono i volontari di “Animalisti Italiani Onlus”. Pasquina è la maremmana che aprile scorso era stata presa a fucilate dai cacciatori e poi investita riportando la frattura del femore, oltre ai proiettili che le sono rimasti dentro.
La cucciolona di circa 10 anni era stata affidata all’associazione il giorno di Pasqua 2019. I volontari l’avevano prelevata dal canile della Muratella di Roma e presa in cura per salvarla. Le sue condizioni erano gravissime.
Pasquina non ce l’ha fatta
Pasquina ha subito un intervento chirurgico al femore con successive sedute di fisioterapia. All’inizio aveva mostrato grandi segnali di ripresa che facevano ben sperare, ma negli ultimi giorni ha avuto grave ricaduta e il suo fisico non ha retto più.
Pasquina era anche affetta da tumori in varie parti del corpo e questo non ha fatto altro che aggravare notevolmente la sua situazione. I volontari hanno deciso di porre fine alle sue sofferenze certi di aver fatto tutto il possibile per cercare di salvarla.
Le parole di addio
Queste le parole pubblicate su un post della loro Pagina Facebook con cui hanno dato il triste annuncio: “Animalisti Italiani Onlus ha deciso di dare un segnale importante restituendo Pasquina a Madre Natura ed evitando così la vergognosa usanza di scrivere sul suo certificato di morte l’oscena frase “smaltimento cane”. L’abbiamo portata in un cimitero per Animali di Roma che si chiama “Casa Rosa”. Ovviamente si tratta di una struttura privata. Un esempio che vogliamo proporre all’amministrazione capitolina per sensibilizzare le istituzioni su questo tema importantissimo“.