Primo caso in Italia: affido condiviso del cane
Succede a Sciacca, in provincia di Agrigento, un fatto mai visto prima d’ora in Italia. Durante un caso di separazione non consensuale il giudice si è occupato anche dell’affidamento degli animali. All’ex marito è stato dato il gatto mentre il è stato ordinato l’affido condiviso del cane a settimane alterne. Si tratta del primissimo caso in cui un tribunale prende le parti degli animali durante un procedimento di separazione giudiziale.
Non solo l’affidamento degli animali ma anche la divisione delle spese
Non è stato concordato solo l’affidamento degli animali ma anche la divisione reciproca delle spese. Dal punto di vista giuridico non esiste ancora una norma che regoli l’affidamento degli animali nei casi di separazione non consensuale, ma sull’argomento è pronta una proposta di legge in Parlamento. Tuttavia la sentenza da parte del tribunale di Sciacca è già un grandissimo segnale, considerando che è un argomento che tocca milioni di famiglie che possiedono animali in casa.
Diversi i casi di divorzio o separazione consensuale
Per quanto riguarda i casi di divorzio o separazione consensuale, il discorso è molto diverso. Per questi due fatti esiste una normativa che si riduce a prendere atto degli accordi già presi precedentemente dai due ex-coniugi.