Se stai pensando di adottare un cucciolo di cane, leggi questo articolo e scopri qual è il momento migliore per farlo!
Se stai pensando di adottare un cucciolo di cane, sicuramente stai facendo una scelta che porterà infinito amore e tenerezza nella tua vita. Devi sapere, però, qual è il momento migliore per l’adozione. I primi mesi di vita del cucciolo sono estremamente delicati e formativi per la sua educazione, e per questo la legge vieta di prendere un cagnolino prima dei 60 giorni dalla sua nascita.
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Adottare un cucciolo di cane, non prima dei due mesi: ecco perché
Per ragioni legate al corretto sviluppo del cane, la legge vieta che i cuccioli vengano separati dalla madre prima dei 60 giorni. Questo per due ragioni molto serie. La prima è di ordine sanitario: i cuccioli non devono essere esposti a possibili contagi di malattie tipiche della specie canina prima che la protezione da vaccino sia attiva.
La seconda è di ordine etologico. I piccoli devono apprendere le basi della comunicazione e dell’interazione tra cani, e nessun’altro può insegnar loro queste cose importantissime se non la madre e il rapporto con i fratellini. Privare i cuccioli di queste esperienze separandoli dalla loro famiglia prima dei 60 giorni garantisce seri problemi comportamentali, molto difficili da risolvere. Dunque ricordiamo questa informazione fondamentale.
Conoscersi prestissimo: andiamo a trovare i cuccioli!
Il giusto divieto di prendere cuccioli prima dei due mesi non significa però che dovremo aspettare quella data per conoscerli. Anzi, tutto il contrario. Conviene infatti iniziare a conoscersi il prima possibile. Come? È molto semplice. Bisogna prima accordarsi con l’allevatore, e poi andare a trovarli più volte nell’arco dei due mesi dalla nascita. Iniziando quando ancora sono ciechi e sordi, ovvero nella fase definita “neonatale”, che va dal primo giorno di vita a due settimane.
Insieme all’allevatore, cominciamo a farci conoscere dai cuccioli, accarezzandoli con grande delicatezza e sollevandoli uno per uno dal “mucchio” per coccolarli. In questo modo, con un paio di visite di pochi minuti a distanza di una settimana circa, il nostro odore verrà registrato. Questo perché l’olfatto è in parte già attivo nei piccolini, e soprattutto associato a sensazioni positive di calore e affetto, che ci faciliteranno il contatto nelle fasi successive e anche l’avvio del rapporto con il cucciolo.
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