17 Febbraio 2016 di Redazione

E’ tra le razze da pastore più conosciute per via del suo muso buffo e accattivante e di un carattere tutto pepe e voglia di vivere che lo rende adatto soprattutto alle persone dinamiche.

Cosa fa meglio

E’ stato impiegato con successo sia come cane poliziotto che in discipline sportive come l’Agility.

Malattie frequenti

Nessuna di rilievo.

Cuccioli

Attenzione agli sforzi. Oltre ai consigli, validi un po’ per tutte le razze, di curare in modo particolare la socializzazione con altri cani e persone estranee alla cerchia familiare, nel caso del Bullmastiff – in quanto cane di taglia gigante – occorrerà più che mai prestare attenzione a non forzare il suo apparato muscolo-scheletrico nei primi mesi di vita. Attenzione dunque a non farlo saltare, magari giù dal baule della macchina, e alle scale di casa. Evitare poi sforzi prolungati, almeno fino al primo anno di vita.

Caratteristiche

  • Taglia: Grande
  • Pelo: Lungo
  • Colori: Sono ammessi tutti i colori uniformi. Raccomandabili le tinte scure.
  • Costo nutrizione: Medio
  • Adatto ai bambini: Molto
  • Adatto allo sport: Normale

Origine

Di origine molto antica. È un cane di antichissima origine. Basti pensare che si ritiene che già Carlo Magno (742-814) ne possedesse qualcuno. In una chiesa di Montdidier, in Francia, era poi conservato uno scudo dov’era raffigurato un Briard presente sulla scena di un combattimento avvenuto nel 1371. Le prime descrizioni “ufficiali” risalgono però solo al 1809, per opera di studiosi come Buffon, Cornevin e Mégnin. Nel 1897 il club di razza francese dettò delle regole per uniformarne la selezione, facendo tra l’altro scomparire la varietà a pelo lanoso a favore invece di quella a pelo “di capra”.

Carattere

Il folletto pastore. Del cane da pastore in generale il Pastore della Brie ha preso praticamente il meglio: equilibrato, molto legato all’uomo, da svolgere anche attività come guardiano senza tuttavia eccedere né in reazioni offensive né in latrati. In famiglia si inserisce bene, anche perché trova spesso con i bambini un feeling speciale. Questi ultimi, a loro volta, vedono nel Briard un cane affascinante, vuoi per quell’aspetto buffo del muso che lo caratterizza, vuoi perché comunque resta un cane di taglia grande. Nei confronti degli estranei risulta giustamente prudente e pronto ad intervenire qualora la situazione lo richieda, senza tuttavia eccedere in un comportamento da smargiasso.


Alimentazione


Attenzione se fa sport. Se il cane vive in casa, non ci sono particolari esigenze di alimentazione. Sarà sufficiente scegliere un buon mangime di qualità. Se invece il cane fa attività fisica intensa o sport, sarà bene scegliere un mangime più ricco, magari sempre sotto consiglio veterinario.


Salute


Usate la spazzola. Una toelettatura svolta bisettimanalmente può considerarsi sufficiente.


Standard


Nome originale:
Pastore di Brie
Nazione:
Francia
Altezza garrese Maschio max:
68.0
Altezza garrese Maschio min:
62.0
Altezza garrese Femmina max:
64.0
Altezza garrese Femmina min:
56.0
Peso Maschio max:
40.0
Peso Maschio min:
30.0
Peso Femmina max:

Peso Femmina min:

Club Razza:
Club Briards & Amici
Mantello:
Flessuoso, lungo, asciutto (tipo pelo di capra) con leggero sottopelo.
Coda:
Portata bassa e non deviata. Deve arrivare alla punta del garretto.
Caratteristiche:
Cane rustico, elastico, muscoloso e ben proporzionato, dalle andature vive e sveglie, il carattere equilibrato, non aggressivo né pauroso.
Standard:

Appare come un cane sciolto e muscoloso. La testa è forte e allungata, col muso non troppo stretto né a punta. Le orecchie (che danno al muso una espressione tipica) sono attaccate alte, portate erette e non appiattite. Il mantello è formato da pelo flessuoso, lungo, secco (tipo “pelo di capra”) con sottopelo leggero.


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