E’ tra le razze da compagnia più apprezzate, merito non solo della sua taglia ridotta che lo rende adatto a vivere anche in appartamento, ma anche del suo meraviglioso aspetto e del carattere affascinante.
Cosa fa meglio
Ottimo cane da compagnia.
Malattie frequenti
Nessuna di rilievo.
Cuccioli
Avere per compagno uno Shih-Tzu è un’esperienza affascinante e unica. Dovremo sempre ricordare che in lui vive ancora lo spirito nobile e aristocratico dei cani che per millenni sono stati allevati nei palazzi imperiali e nei templi, talmente protetti che chi faceva loro del male rischiava la vita. Ecco che per avere un buon rapporto con lui dovremo rispettare le sue esigenze e soprattutto essere “giusti”. Il nostro Shih-Tzu accetterà una sgridata meritata ma non una immotivata e ingiusta che lo offenderà. Se sapremo dargli tutto l’affetto che merita, ricambierà i nostri sentimenti in modo leale e sincero. Dovremo portarlo spesso a fare passeggiate, per l’esercizio fisico ma anche per assecondare il suo desiderio di libertà. Come sempre, con tutte le razze, è importante una buona e precoce socializzazione ed è consigliabile seguire con il cucciolo un corso di base di educazione cinofila per imparare a comunicare al meglio ed evitare l’instaurarsi di abitudini indesiderate.
Caratteristiche
- Taglia: Piccola
- Pelo: Lungo
- Colori: Sono ammessi tutti i colori, ma sono particolarmente apprezzate nei pluricolorati la striscia bianca in testa e il bianco all’estremità della coda.
- Costo nutrizione: Basso
- Adatto ai bambini: Normale
- Adatto allo sport: Poco
Origine
Anche se le origini dei progenitori dello Shih-Tzu sono innegabilmente tibetane, inizialmente questi cani erano chiamati “Cane leone della Manciuria”, perché sono legati alla storia cinese. Inoltre molti dei loro tratti sono comuni sia al Pechinese sia al Lhasa Apso e si può ritenere che lo Shih-Tzu sia nato dall’incrocio tra queste due razze. Si ha anche notizia di un accoppiamento tra un Lhasa Apso regalato dal Dalai Lama all’imperatore della Cina verso alla fine del XVII secolo e un Pechinese del palazzo imperiale. Non si ha alcuna documentazione sugli incroci avvenuti in seguito, ma la selezione fatta in Oriente ha fissato in modo talmente forte le caratteristiche della razza che anche quando essa è giunta in Europa dell’aspetto e del carattere non è cambiato nulla. E’ sempre stato difficilissimo far uscire questi cani dalla loro patria e solo nel 1930 Sir Douglas Browning riuscì a esportare dalla Cina una coppia di Shih-Tzu. Nel 1932 un esemplare maschio di nome Choo-Choo fu regalato alla Regina Madre di Gran Bretagna. Questo soggetto fu accoppiato con la femmina Fu of Taishan e ne nacque una cucciolata molto bella che includeva anche la femmina Li Chang Chao, che si ritrova ancora oggi nei migliori pedigree. Nel 1938 il Conte di Essex riuscì a importare altri due soggetti, ma il riconoscimento del Kennel Club alla razza arrivò solo nel 1946.
Carattere
Nonostante le sue antichissime origini in Oriente, lo Shih-Tzu è comparso in Occidente in tempi relativamente recenti (nel 1930) ma nonostante ciò ha raggiunto in poco tempo una diffusione notevole. Merito delle doti del tutto particolari della razza, che unisce al fascino tutto orientale e misterioso della sua terra d’origine il portamento fiero e nobile che lo fa apparire oltre che dignitoso anche più grande delle sue minuscole dimensioni. Il suo aspetto è tanto “imponente”, malgrado la taglia, che il suo nome in cinese significa “cane leone”. E’ infatti tradizionalmente riconosciuta la sua somiglianza con le rappresentazioni del leone tipiche dell’arte orientale (come per esempio le statue che sorvegliano gli ingressi di edifici e palazzi dell’antica Cina). Si tratta di un cane sveglio, attento, reattivo, curiosissimo e indipendente. Con le persone estranee, pur mantenendo inizialmente un certo distacco, è meno riservato di altre razze orientali e accoglie i visitatori anche sconosciuti con cordialità. Verso il padrone e tutti i membri della famiglia è allegro e giocherellone. Ha sensi molto sviluppati e si dimostra per questo un buon guardiano della casa. Se sapremo capire e rispettare la dignità aristocratica del carattere di questo piccolo gioiello nel panorama delle razze canine vivere con lui non solo non sarà difficile, ma si dimostrerà un’esperienza ricca di sorprese e suggestioni. Ricordiamo però che questa razza ha bisogno di fare movimento in libertà. Oltre a trarne vantaggio la sua salute e la robustezza della struttu-ra ossea e muscolare, infatti se ne gioverà anche il lato psicologico, poiché lo Shih-Tzu ha bisogno di sentirsi libero e indipendente.
Alimentazione
L’ideale sono i cibi studiati per la razza o la taglia, somministrati in quantità proporzionale allo stile di vita del cane (più è sedentario, più dovremo tener leggera la sua dieta). È molto importante che il cane abbia un’alimentazione adatta alla sua età oltre che al suo stile di vita. Un cucciolo infatti ha bisogno di un nutrimento diverso da quello di un adulto, che a sua volta ha esigenze differenti da quelle di un cane anziano. Non diamo se possibile da mangiare al cane in un’unica soluzione ma suddividiamo la sua razione giornaliera (che va stabilita con il veterinario in modo da evitare problemi di peso) in almeno due pasti al giorno o meglio ancora tre. Il cibo andrebbe somministrato a orari regolari, uguali tutti i giorni. Il nostro cane deve avere sempre a disposizione acqua fresca nella ciotola, in particolare nella stagione calda ma anche durante l’inverno. Il peso va tenuto sotto controllo regolarmente. Quando spazzoliamo e accarezziamo il nostro cane verifichiamo che la pancia non sia troppo grossa e che si sentano le costole palpandola. Se il nostro amico ci sembra soprappeso, non esitiamo a portarlo dal veterinario e a decidere con lui una strategia alimentare e un regime di moto che gli permettano di riconquistare il giusto peso. Essere troppo pesante è infatti un rischio per il cane, non solo dal punto di vista della salute ma anche da quello del carattere, perché lo porta ad avere una vita meno attiva e stimolante.
Salute
Se comprato da un buon allevatore, lo Shih-Tzu è in genere un cane sano e attivo. Occhi e orecchie vanno sorvegliati di frequente perché vanno soggette a irritazioni. Cerchiamo di mantenere una buona igiene orale e facciamo dei controlli regolari per evitare la formazione di tartaro. Come per tutte le razze sono fondamentali le vaccinazioni annuali, oltre a regolari protezioni antiparassitarie (anche i cani che vivono in un ambiente pulito e casalingo possono essere attaccati dai parassiti!) e contro la Filariosi Cardio Polmonare. La razza, infine, soffre molto il caldo quindi dovremo cercare di proteggerla dal clima nei mesi estivi. Il meraviglioso mantello va spazzolato ogni giorno e gli eventuali nodi dipanati, mentre il bagno andrà fatto solo con prodotti specifici. I baffi, la barba e i peli che vanno a contatto con la ciotola devono essere puliti dopo ogni pasto.
Standard
Nome originale:
Shih Tzu
Nazione:
Tibet
Altezza garrese Maschio max:
27.6
Altezza garrese Maschio min:
Altezza garrese Femmina max:
27.6
Altezza garrese Femmina min:
Peso Maschio max:
Peso Maschio min:
Peso Femmina max:
Peso Femmina min:
Club Razza:
Club Cani da Compagnia
Mantello:
Lungo, folto, non riccio, con buon sottopelo. Ammessa una leggera ondulazione.
Coda:
Forma un abbondante pennacchio e viene portata allegramente sul dorso.
Caratteristiche:
Cane robusto, dal mantello abbondante, caratterizzato dal portamento arrogante e dal muso “a crisantemo”.
Standard:
TESTA
Testa ampia, rotonda, larga fra gli occhi. Con abbondante pelo che ricade bene sopra gli occhi. Buona barba e baffi: col pelo che cresce verso l’alto sopra il naso dando il tipico effetto “crisantemo”.
Stop definito, tartufo nero o fegato scuro nei cani fegato o a macchie fegato.
Muso di grande ampiezza, squadrato, corto, senza pieghe, piatto e con molto pelo. La lunghezza è di 2,5 cm circa dalla punta del tartufo allo stop. Canna nasale orizzontale o leggermente piegata in punta.
Mascelle/Denti ampi, leggero prognatismo o tenaglia
Occhi larghi, scuri, rotondi, ben distanziati ma non sporgenti. Espressione dolce. Nei cani fegato o a macchie fegato, è permesso un colore dell’occhio più chiaro. Non si deve vedere alcun bianco.
Orecchi larghi, con lunga cartilagine, portate cadenti. Inserite leggermente sotto la corona del cranio, tanto abbondantemente ricoperte di pelo che pare che questo si mescoli col pelo del collo.
COLLO
Ben proporzionato, graziosamente arcuato. Sufficientemente lungo per portare fieramente la testa
CORPO
Più lungo, dal garrese alla radice della coda, dell’altezza al garrese. Dorso orizzontale. Rene compatto e robusto. Torace ampio e profondo
CODA
Abbondantemente piumata, è portata gaiamente sopra il dorso. Inserita alta. Allo stesso livello del cranio per dare un profilo ben bilanciato.
ARTI
ANTERIORI corti e muscolosi con buona ossatura: il più diritti possibile; in armonia con l’ampio torace ben disceso. Spalle ferme, ben arretrate
POSTERIORI corti e muscolosi con buona ossatura. Diritti se visti da dietro. Gli arti sembrano massicci a causa della ricchezza del pelo Cosce ben rotonde e muscolose
PIEDI rotondi, fermi e con buoni cuscinetti; sembrano grossi per la ricchezza del pelo
ANDATURA spavalda, fluida, con buon allungo degli anteriori e forte spinta del posteriore.
MANTELLO
PELO lungo, fitto non arricciato, con buon sottopelo. Leggera ondulazione permessa. Si raccomanda vivamente di raccogliere il pelo sulla testa.
COLORE tutti i colori sono ammessi; la lista sulla fronte e la punta bianca della coda sono altamente desiderabili in tutti i cani pluricolori.
TAGLIA E PESO
Altezza al garrese: non più di 26.7 cm; le cose più importanti sono il tipo e le caratteristiche di razza, che non devono in alcun modo essere sacrificate alla sola taglia.